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A Le Mans Rins è tornato nel paddock della MotoGP, anche se solo da spettatore. Alex sta ancora cercando di recuperare la perfetta forma fisica dopo l’infortunio rimediato a Ad Austin e la conseguente operazione
“Sta andando bene, sto migliorando ogni giorno ma è un recupero lento - spiega lo spagnolo - Sto facendo un paio d’ore di riabilitazioni al giorno e altri trattamenti”.
I dottori avevano previsto dalle 6 alle 8 settimane per un recupero completo.
“I medici dicono che potrei rientrare ad Assen, ma se riuscissi mi piacerebbe provare a guidare nei test di Barcellona per capire le mie condizioni - continua Alex - Suzuki è stata chiara: ha detto di tornare quando sarò al 100% e non avrò più nessun problema”.
In attesa di tornare a stringere il manubrio della GSX-RR, Rins procede a piccoli passi.
“Sono andato in bici la scorsa settimana anche se provando un po’ di dolore e la prossima proverò a guidare un supermotard, mentre per il motocross è troppo presto - le sue parole - Ho forza, ma mi manca ancora mobilità e la sensibilità al dito”.
Oggi seguirà la gara dal box, con un occhio attento sui progressi della moto.
“Sembra che nei test di Jerez abbiano trovato una soluzione. Iannone qui sul bagnato è andato forte, mentre in Argentina avevamo avuto qualche difficoltà. C’è qualcosa di nuovo e voglio provarlo”, conclude.
