Tu sei qui

MotoGP, Dovizioso: "Lorenzo ha guidato come se fosse su una Yamaha"

Ma il forlivese avverte: "Questo podio non oscurerà quelli che sono i difetti della moto"

MotoGP: Dovizioso: "Lorenzo ha guidato come se fosse su una Yamaha"

Chi avrebbe mai scommesso di vedere due Ducati nei primi cinque posti a Jerez? Di sicuro in pochi. Nella domenica spagnola, oltre al podio di Lorenzo, Andrea Dovizioso ha messo in mostra una super rimonta dopo essere scattato quattordicesimo. Il forlivese è riuscito a precedere Vinales.  

“Finire quinto a Jerez dopo essere partito quattordicesimo è un buon risultato, infatti non ci speravo. Ieri nella FP4 eravamo veloci, così come oggi, nonostante il vento, dato che era facile sbagliare. Mi è piaciuta molto la gestione di gara, ad iniziare dalla partenza fino ad arrivare alla rimonta, dove ho evitato di essere frenetico  e fare errori”.

C’è un aspetto negativo?

“Non sono soddisfatto di come la moto si è comportata nelle curve veloci. Inoltre, viste le gomme e lo scarso grip, non puoi permetterti di sforzare più del dovuto perché rischi di finire a terra”.

Una domenica da incorniciare per Lorenzo.

“Jorge ha guidato come quando era in forma sulla Yamaha, questo lo ha aiutato a fare la differenza nei momenti difficili, a differenza mia. Sono piccoli dettagli che però mostrano il divario. Gli faccio i complimenti”.

Adesso si vola in Francia

“Andiamo a Le Mans con più ottimismo, perché dopo Argentina e Texas non eravamo competitivi sulla frenata. A Jerez ci siamo avvicinati ai migliori e spero sia così anche tra due settimane”.

Riguardo gli pneumatici cosa dici. Merito di come si è adatta la Ducati?

“La grande differenza sono state le gomme portate quest’anno. C’era grande gap rispetto a quelle utilizzate nel 2016”.

Te le aspettavi le Yamaha così in difficoltà?

Valentino non era veloce, ma non mi pare avesse qualcosa di particolare. Maverick si fermava invece a centro curva, era palese che non avesse fiducia all’anteriore. Questa è una pista Yamaha, ma non potete immaginare il grip posteriore che avevamo nel 2016, dato che loro hanno fatto la differenza in quell’occasione proprio per le gomme”.

Il dubbio era tra morbida e dura?

“Credo che oggi la morbida e la dura avrebbero offerto le stessa prestazione, ultimamente tra le tre gomme ci sono differenze davvero piccole. Disputare la gara con la media sarebbe stato possibile”.

Non c’è il rischio che questo podio nasconda alcuni limiti?

“Spero di no, io conosco bene quali siano i pregi e i difetti della mia moto”.

 

    

Articoli che potrebbero interessarti