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MotoGP, Rins operato, a Jerez sarà sostituito da Tsuda

Fra una decina di giorni Alex inizierà la riabilitazione, i tempi di recupero sono stimati fra le 6 e le 8 settimane

MotoGP: Rins operato, a Jerez sarà sostituito da Tsuda

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Alex Rins è stato operato questa mattina all’Ospedale Universitario Dexeus di Barcellona in seguito al la dilslocazione di radio e ulna e alle fratture al polso sinistro rimediate durante una caduta nelle FP3 ad Austin. Già sabato, in Texas, il dottor Austin Hill aveva stabilizzato la frattura e il pilota della Suzuki era potuto tornare a Barcellona lunedì. Passato qualche giorno in modo da permettere all’infiammazione di diminuire, Alex è entrato in sala operatoria.

Il dottor Xavier Mir ha fissato le fratture all’avambraccio e al polso con due placche di titanio. Inoltre i medici hanno evidenziato, attraverso un esame neurologico, una contusione al nervo ulnare che verrà approfondita fra un paio si settimane attraverso una elettromiografia.

La prossima settimana Rins tornerà in ospedale per i primi trattamenti, mentre la riabilitazione attiva inizierà fra una decina di giorni. I dottori non si sono sbilanciati sulla data del suo rientro in pista, ma stimano ci vorranno tra le 6 e le 8 settimane.

Sulla GSX-RR di Alex salirà a Jerez Takuya Tsuda, collaudatore della Suzuki alla sua prima partecipazione a un Gran Premio. Il pilota giapponese ha corso in passato nell’All Japan Championship e a varie edizioni della 8 Ore di Suzuka.

Siamo contenti che l’operazione si andata bene - ha commentato il team manager Davide Brivio - Ora inizierà per lui un periodo di recupero ma aspettiamo che ritorni al 100%  della forma e non vediamo l’ora di riaverlo sulla GSX-RR perché possa mostrare il suo talento. Sfortunatamente dovremo trovare un sostituto e a Jerez abbiamo deciso di dare la sua moto a Takuya Tsuda, il nostro collaudatore che avrà l’opportunità di fare la sua prima gara in MotoGP. Cercheremo di sfruttare questa occasione per sviluppare la moto. Voglio augurare una veloce guarigione ad Alex, lo aspetteremo e cercheremo di migliorare la sua moto al massimo per quel momento.

Alex Rins ha aggiunto: “da quanto mi ha detto il dottor Mir l’operazione è andata bene, voglio ringraziarlo personalmente per le sue attenzioni fin dalla caduta di sabato ad Austin. Lui e il suo team si sono presi cura di me in questi giorni in ospedale. I messaggi ricevuti sui social media mi hanno incoraggiato, come la gentilezza che ho trovato in ogni membro del team Suzuki. Questo mi ha dato l’energia e la voglia di iniziare immediatamente il mio recupero e tornare alle corse il prima possibile”.

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