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Da una parte, vedere Valentino aprire la terza fila è un mezzo miracolo dopo le sue prestazioni nei turni di prove libere in Argentina. Dall’altro, Rossi ci aveva abituato a ben altre prestazioni sul bagnato. Il bicchiere, a seconda di come lo si guardi, può essere mezzo pieno o vuoto e il Dottore lo sa perfettamente.
“Nelle FP3 avevamo fatto delle modifiche abbastanza grandi sulla moto e mi ero sentito meglio, però poi aveva iniziato a piovere e non eravamo riusciti a fare più niente - racconta la sua giornata - Fortunatamente anche nel pomeriggio ha continuato a piovere, ma anche sull’acqua non sono incisivo come lo ero l’anno scorso”.
Questo però non l’ha abbattuto e si è rimboccato le maniche.
“Siamo riusciti a migliorare turno dopo turno e nelle Q1 sono riuscito a fare un bellissimo giro e a passare alla sessione successiva per un pelo - continua - È stato molto importante, nelle Q2 ho spinto ma sono stato 7° in terza fila, niente di speciale ma per come si erano messe le cose sarebbe potuta andare anche peggio”.
Soprattutto è riuscito a capire una cosa importante.
“Le sensazioni sono simili a quelle sull’asciutto, ma avere provato questa moto sul bagnato e avere capito che le sensazioni sono le stesse potrebbe essere importante per migliore il setting e il bilanciamento”.
Quale condizioni vorrebbe trovare per la gara?
“Mi sento più fiducioso sull’asciutto, al mattino non ero andato male, ma dobbiamo ancora lavorare e migliorare - sottolinea - Come sempre in queste occasioni, speriamo sia o completamente asciutto o completamente bagnato, se fosse metà e metà nessuno potrà sapere cosa succederà”.
Davanti a lui scatterà Vinales, che potrebbe rivelarsi un ottimo traino per recuperare posizioni.
“Saranno molto importanti la partenza e le prime curve, poi dipenderà il passo che riuscirò a tenere - riflette - Anche la scelta delle gomme non è scontata, perché sia davanti che dietro si possono usare le medie e le dure. In quei 5 giri che sono riuscito a fare questa mattina il mio passo non era male ma neanche stratosferico. Poi bisognerà vedere in che condizioni sarà la pista”.
A proposito di gomme, i piloti hanno deciso di bloccare la prova dell’anteriore 2016.
“Me lo hanno detto ieri sera, purtroppo ho finito tardi e non sono riuscito ad andare in Safety Commission. Poteva essere interessante provarla ma continueremo con quello che abbiamo”, conclude.
Se l’acqua è stata di aiuto a Valentino, non si può dire lo stesso per Maverick che poteva tranquillamente puntare alla pole position sull’asciutto. “Cosa non ha funzionato oggi? Era bagnato”, scherza Vinales, che comunque sa di avere molte frecce nel suo arco nonostante non tutto sia andato come sperava.
“La sesta posizione non è male, potrò fare una bella partenza e e poi lottare per la vittoria - dichiara fiducioso - Mi sento bene e motivato per domani, avremo delle buone possibilità. In qualifica ho sbagliato a montare la gomma morbida all’ultima uscita, dopo un paio di curve era finita, con un’altra strategia sarebbe andata meglio”.
