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MotoGP, Petrucci: la seconda fila? E' una maledizione

Danilo scherza sulla sua posizione: "Già in Germania avevo ottenuto la quarta posizione, addirittura con lo stesso tempo del terzo. Domani? Sarà importante partire bene".

MotoGP: Petrucci: la seconda fila? E' una maledizione

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Nella giornata in cui i piloti ufficiali sono affondati in classifica, e la Ducati si è dovuta dunque aggrappare alle squadre “clienti” ed ai suoi piloti, l’unico a tenere alto l’onore della GP17, ovvero l’ultima nata dal genio di Gigi Dall’Igna, è stato Danilo Petrucci. Il ternano è sempre stato un pilota abile nell’adattarsi alle condizioni più difficili ed imprevedibili dell'asfalto, ed anche oggi lo ha dimostrato pienamente. 

“Ci sono state condizioni molto strane oggi – conferma il numero 9 – dato che non era né realmente bagnato né realmente asciutto; sono comunque condizioni che mi piacciono, non essendoci troppa acqua e potendo far derapare la moto. Sono soddisfatto per la quarta posizione, anche se sta diventando un po’ una maledizione per me: anche l’anno scorso infatti ho centrato in Germania la quarta posizione, addirittura con lo stesso tempo di Valentino, ed oggi quindi volevo la prima fila perché sapevo che poteva essere alla mia portata.”

Scherzi a parte però, il pilota del team Pramac non può che reputare positivamente la casella che si è conquistato in vista della complicata gara di domani: "Non so se sarei riuscito ad ottenere lo stesso risultato con l’asciutto, quindi sono contento per questa seconda fila. Domani sarà davvero importante fare una buona partenza, e sarò felice se terminerò la gara tra i primo otto”.  

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