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SBK, Sykes chiude in bellezza i test di Aragon beffando Rea

Venti millesimi separano i due compagni, 3° Davies con quasi 500km compiuti, quarto van der Mark seguito dall'Aprilia di Laverty

SBK: Sykes chiude in bellezza i test di Aragon beffando Rea

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Alle ore 18 si è chiusa la giornata di test ufficiali riservata alla classe regina. Davanti a tutti c’è ancora una volta una Kawasaki. Non è quella di Johnny Rea, bensì la ZX-10R di Tom Sykes a un soffio del tempo della Superpole di sabato. Chiude in bellezza il 66, protagonista del riferimento di giornata a pochi minuti dal termine in 1’49”368. Il britannico beffa il compagno di squadra per soli 20 millesimi, che ha realizzato 42 tornate in questo lunedì. Meno della metà rispetto a quanto fatto da Chaz Davies (+0.168).

Il gallese è rimasto in pista a  lungo, svolgendo 94 giri, quasi 500 chilometri. A fine turno è terzo a meno di due decimi dalla vetta. Ha lavorato sul passo sfruttando nel modo migliore le otto ore di tempo a disposizione. Giornata invece sfortunata per Marco Melandri (+1.518), che nel pomeriggio ha alzato bandiera bianca a causa della caduta rimediata al mattino in curva 2. Delle 26 tornate svolte, il suo miglior crono è in 1’50”886, che gli consente lasciare Aragon con l’undicesimo tempo a soli due millesimi da Forés.

Nelle posizioni di vertice Yamaha non riesce a ricucire il gap dal trio di testa. Nonostante la gomma nuova utilizzata nel finale, Michael van der Mark rimane a oltre sette decimi dalla vetta (+0.706), seguito dall’Aprilia di Laverty (+0.938), che nel pomeriggio ha compiuto un grosso passo avanti, scendendo sotto il secondo. Non solo Melandri è finito a terra, stessa sorte è tocca anche per Alex Lowes, caduto a mezz’ora dal termine. Archivia la giornata in sesta piazza davanti alla Honda di Bradl e la BMW di Torres. Lo spagnolo sigla il record di giri realizzati, ben 103. Nessuno è riuscito a fare meglio. Nella top ten c’è anche Nicky Hyden (+1.469), ma il distacco arriva a sfiorare il secondo. Insomma, per Honda c'è ancora tanto da fare.

Fuori dai primi dieci l’Aprilia di Mercado e la MV di Camier. In questo lunedì di test, non è mancato il lavoro in casa Puccetti. Krummenacher ha lavorato in particolare sul nuovo forcellone sviluppato in collaborazione con Kalex, limando un secondo rispetto al weekend. Chiudono la classifica Alex De Angelis e Ayrton Badovini.  

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