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Con un ultimo giro velocissimo, Johnny Rea ha fatto suo anche il secondo turno di prove libere al Motorland di Aragon, pista che accoglie il terzo appuntamento SBK iridato. Qualche goccia di pioggia non ha impensierito il numero 1 che ha siglato il miglior tempo nei due minuti finali.
Il limite fissato dal nordirlandese due volte Campione del Mondo è stato di 1’50”062, con una velocità massima di 305 chilometri orari sul rettilineo più lungo in tutta la sessione. Dopo una mattinata leggermente in sordina, ottimo secondo tempo per Marco Melandri e la sua Panigale R, con il crono di 1’50”161, ovvero, soli 99 millesimi più lento di Rea con la ZX10R ed una velocità di punta pari: 305 orari.
Terzo tempo per Tom Sykes, compagno di team di Rea, che ha piazzato la sua Ninja a 243 millesimi dal numero 1 della squadra Kawasaki. Dopo il numero 66, troviamo altri due britannici: Chaz Davies, quarto dopo il turno sprecato nel mattino a causa di un motore rotto, e Alex Lowes, quinto ed anche oggi in buona lena con la sua Yamaha R1.
Il pilota di casa Xavi Fores ha portato la sua Ducati Barni in sesta posizione, l’olandese Van Der Mark ha concluso le prove all’ottavo posto nella lista dei tempi, dopo Laverty con la Aprilia Milwaukee e prima del rientrante, anzi, debuttante quest’anno, Leandro Mercado sulla RSV4 Iodaracing.
Ancora in affanno i due piloti Honda: Stefan Bradl accusa un gap dalla vetta di 1.624 e conlcude con il decimo tempo, l’americano Hayden ha addirittura due secondi di ritardo e finisce in posizione numero 14, dopo Torres con la BMW Althea- Molto lavoro da fare sulle nuove Fireblade SP, quindi.
£cco in quindicesima posizione Alex De Angelis con la ZX10RR del team Pedercini, subito dopo Reiterberger con la seconda BMW, in affanno anche Leon Camier, diciassettesimo oggi. Riccardo Russo ha piazzato la sua R1 Guandalini prima del debuttante Julian Simon con la Aprilia di Lorenzo Savadori, chiudono il gruppo Badovini e Jezek con le due Kawasaki del team Grillini.
