MotoGP, Marquez: “Vinales è un passo avanti”

Il sorriso è sempre presente nel suo volto, ma di certo Marc Marquez non può considerarsi pienamente soddisfatto di questo venerdì. Lo spagnolo ha lavorato sul passo, risolvendo alcuni problemi rispetto alla FP1. Vinales sembra però appartenere a un altro pianeta. È solo venerdì e il cinque volte iridato è consapevole che non sarà così semplice colmare il gap dal connazionale.

“Oggi la pista era un po’ diversa, infatti ho faticato. Ho lavorato sul passo, credo di aver fatto più modifiche del dovuto, infatti ad un certo punto abbiamo pure preso la strada sbagliata. Domani dovremo quindi migliorare”.

Cosa vi manca di preciso?

“Grip e maggiore competitività nell’uscita di curva. Sono riuscito ad avere più confidenza all’anteriore rispetto al giovedì, ma non basta. Anche sul passo sono consapevole di poter fare meglio”.  

Che tipo di lavoro hai svolto?

“Ho cercato di lavorare soprattutto con lo pneumatico usato, dato che era l’obiettivo di oggi. Non è andata male.  Sarà però difficile lottare per la vittoria, ma di sicuro non siamo lontani dal podio. Come ho detto devo migliorare il ritmo”.

Vinales sembra imprendibile. E' proprio così?

“Maverick è molto veloce, è un passo avanti rispetto a tutti.  Io sto continuando a lavorare per puntare al podio, tra l’altro in FP2 e FP3 ho provato diversi assetti. Sul passo sarà importante rimanere sull’1’55 e cercare di essere in prima fila in qualifica”.

Hai detto che soffrite in accelerazione.  

“Vero, soprattutto in quelle brevi perdiamo troppo tempo, che diventa poi difficile da recuperare. Per fortuna che non tutti i circuiti presentano rettilinei così lunghi (scherza)”.

Non è andata meglio a Daniel Pedrosa. L’alfiere Honda non è certo soddisfatto di questo venerdì, perché le condizioni della pista non l’hanno aiutato ad ottenere le risposte che cercava.

“Abbiamo fatto alcune modifiche alla moto per migliorare la confidenza, ma non è stato semplice. Il circuito era molto sporco e insidioso, di conseguenza non siamo riusciti ad avere le risposte che cercavamo. Era fondamentale essere calmi, evitando errori”.

Qual è il programma per domani?

“Dovrò lavorare sull’assetto e anche la mappatura, senza scordare le gomme. Quest’oggi la pista non mi ha permesso di capire più di tanto gli pneumatici a causa delle difficili condizioni”.

L’acqua del pomeriggio è stata un problema non da poco.

“Purtroppo la pioggia ha influito non poco, è servito tanto tempo affinché si asciugasse. Tra le tante cose dovrò cercherò di fare un passo avanti sul giro secco”.