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MotoGP, Iannone: la speranza è lottare per il podio

"Dopo che la gomma anteriore è cambiata sono iniziate le difficoltà, dobbiamo nuovamente adattarci"

MotoGP: Iannone: la speranza è lottare per il podio

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La MotoGP, in questo 2017, non è avara di novità. Svariati piloti hanno cambiato casacca e fra loro c’è Iannone, che ha lasciato la rossa Ducati per vestirsi dell’azzurro Suzuki. Un matrimonio che era partito bene, ma negli ultimi test c’è stata qualche incomprensione con la GSX-RR. Qualcosa che poteva essere messo in conto all’inizio del rapporto, e certamente qualcosa da risolvere.

Mi sento sereno, ho trovato un ambiente in cui si può lavorare con tranquillità - racconta Andrea - Il primo approccio con la Suzuki era stato ottimo, sia a Valencia che a Sepang ero andato bene, poi ci sono stati dei motivi per cui abbiamo trovato alcune difficoltà. Parlo di alcuni cambiamenti per cui è necessario riadattarsi”.

Iannone è vago, ma poi va più in profondità.

Hanno modificato la gomma anteriore, non dico che ora sia peggiore, ma è diversa - spiega - Infatti nei primi test non avevo avuto problemi con il davanti”.

I risultati sono quindi peggiorati.

Sì, ma succede quando si lavora tanto durante le prove - ci tiene a sottolineare - Inoltre non bisogna dimenticare che è soprattutto qui in Qatar che abbiamo faticato, a Phillip Island ero andato forte nel secondo giorno. Ora stiamo cercando di capire come risolvere la situazione, proveremo a farlo lavorando sul setup e se non sarà sufficiente proveremo altre strade. Ho visto gli ingegneri giapponesi molto preparati in questo senso”.

Il tempo ormai scarseggia, ma il Maniaco non vuole certo giocare di rimessa per la prima gara dell’anno.

“Il mio ritmo nei test non era male, ma so anche che non era vicinissimo a quello dei primi 4 o 5. La speranza è quella di riuscire a migliorare e lottare per il podio” conclude.

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