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Moto2, Pioggia e vento dimezzano i test in Qatar

Un'altra giornata conclusa in anticipo a causa del meteo, in Moto2 Morbidelli chiude al comando, in Moto3 svetta Guevara, 5° Fenati

Moto2: Pioggia e vento dimezzano i test in Qatar

Ci ha pensato prima la pioggia e poi il vento a condizionare l’ultima giornata dei test in Qatar. Quando mancava poco più di mezz’ora alla fine della sessione riservata alla Moto3, le forti raffiche hanno costretto la direzione gara ad esporre la bandiera rossa. Le condizioni non sono migliorate con il trascorrere dei minuti, inevitabile quindi la decisione di far calare in anticipo il sipario sull’ultima giornata, cancellando anche l’ultimo turno della Moto2. La foto, pubblicata sui social da Estrella Galicia, rende al meglio l’idea di come sia il cielo sopra Losail.

Un weekend amaro per la minima cilindrata e la classe intermedia, costrette a saltare più della metà dei turni previsti. Venerdì, dopo nemmeno quattro ore dal via, le serrande dei box erano già chiuse. Di certo le aspettative erano ben altre per squadre e piloti, che si devono quindi consolare con il sabato, dove il meteo è stato alleato.

Pioggia a parte, il cronometro ha emesso gli ultimi verdetti. La domenica di Losail porta la firma di Franco Morbidelli nella classe intermedia. L’alfiere Marc VDS non avrà abbassato il riferimento siglato ieri da Nakagamki, ma poco importa, perché questa volta la leadership è nelle sue mani, grazie al tempo di 2’00”971. Dietro di lui si inserisce Miguel Oliveira (+0.284), staccato di circa tre decimi dall’italiano, poi ecco il diretto rivale nella corsa al titolo. Stiamo parlando di Tom Luthi (+0.333), che manda in archivio la sessione agganciando la terza piazza davanti a Xavier Simeon (+0.573) e Pecco Bagnaia (+0.647).

Non ci sono altri italiani nella top ten. Bisogna infatti scendere fino al quattordicesimo posto, dove troviamo Luca Marini (+1.083), impegnato a provare il nuovo forcellone. Tre posizioni più arretrato Simone Corsi (+1.280), 23° invece Lorenzo Baldassari (+1.726) alle spalle di Nakagami, il più veloce di tutti il sabato. Rincorre col 26° crono Mattia Pasini, nelle retrovie Locatelli e Manzi, quest’ultimo al rientro dall’infortunio.   

In Moto3 Juanfran Guevara mette tutti in riga, il cronometro dice 2’07”649. Un riscontro ben distante rispetto a quanto fatto da Romano Fenati ieri, autore del tempo di 2’06”690, circa un secondo più veloce.

Questa volta l’ascolano deve accontentarsi della quinta posizione (+0.647), ma allo stesso tempo risulta il migliore della pattuglia tricolore. In secondo posizione si inserisce  Ayumu Sasaki (+0.176). La sua Honda è la più veloce, tanto da precedere l’accoppiata KTM Rodrigo-Bendsneyder, racchiusi in poco più di un decimo.

Per quanto riguarda gli altri alfieri tricolore, nella top ten c’è Nicolo Bulega (+0.893), mentre resta fuori Niccolò Antonelli (12°, +1.084), che accusa oltre un secondo dalla vetta. Due posizioni più arretrato Andrea Migno (+1.815). Nell’ultimo turno il pilota dello Sky Racing Team VR46 aveva in programma un long run, invece ha dovuto rinunciare a causa del meteo.

Chiude invece col sedicesimo crono Tony Arbolino (+1.951), preceduto di soli dieci millesimi da Suzuki, diciottesimo invece Bezzecchi. Più staccati Di Giannantonio e Dalla Porta, rispettivamente 22° e 23°, in fondo Pullkinen e Pagliani.

Giovedì  le prove libere alzeranno il sipario sul GP del Qatar. Occhio al meteo, perché le condizioni prevedono nuovamente pioggia fino a domenica.

 

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