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Test 'al buio' a Jerez per i team di Moto3 e Moto2

Niente cronometraggio per le prove sul circuito spagnolo. In pista, fra gli altri, Bastianini, Antonelli, Baldassarri e Marini: i loro commenti

Moto3: Test 'al buio' a Jerez per i team di Moto3 e Moto2

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Questa settimana Jerez è stata nuovamente il banco di prova per alcuni team di Moto2 e Moto3 in preparazione dei test ufficiali IRTA che si terranno sulla stessa pista dall’8 al 10 marzo. Sono state delle prove ‘al buio’ per quanto riguarda i tempi, perché mancava un servizio di cronometraggio ma importanti per i piloti. Alcuni dovevano adattarsi alle nuove moto, altri dovevano cercare conferme nello sviluppo.

Tra i pochi team che hanno dichiarato i propri riferimenti c’era Estrella Galicia, con Bastianini accreditato di 1’46”766 e Canet di 1’46”807. Enea si è detto soddisfatto delle prove con la sua Honda: “sono stati test molto positivi, abbiamo lavorato molto sul passo gara girando principalmente con gomma usata e siamo riusciti a trovare le soluzioni ai nostri problemi. Abbiamo fatto progressi sotto molti aspetti e sono molto soddisfatto”.

In pista c’era anche il team Ajo con le KTM fra le cui fila milita Antonelli, che deve conoscere ancora al meglio la nuova moto. “I test sono andati veramente bene, ho migliorato ogni giorno anche se penso di avere ancora da imparare sulla moto - ha dichiarato Niccolò - Sto lavorando bene con la squadra e il clima al box è perfetto, mi aiutano a capire come posso migliorare ed è qualcosa che non mi era mai capitato prima. Dobbiamo fare ancora un passo avanti ed è questo  l’obiettivo. Ho leggermente adattato il mio stile di guida alla moto e ora servono chilometri per trovare il giusto assetto”.

Per la Mahindra c’era il team Aspar con Albert Arenas e Lorenzo Dalla Porta. L’italiano ha segnato il suo miglior tempo in 1’47”6, mentre il compagno di squadra è stato due decimi più lento.Sono stati tre buoni giorni, in cui mi sono adattato alla nuova moto e mi sono sentito più a mio agio - il commento di Lorenzo - Penso che la prossima settimana potremo fare un altro passo in avanti. Rispetto a Valencia, qui sono riuscito a essere veloce dalla fine, significa che mi sento la Mahindra più mia”.

Presente con Mir e Loi anche il team Leopard passato dalla KTM alla Honda. “È stata una giornata positiva, non ci siamo concentrati su un dettaglio specifico ma abbiamo lavorato sull’intero setup della moto - le parole di Joan - Considerando che era la terza volta per me sulla Honda, sono molto contento perché ho migliorato molto. Ora spero di continuare nella stessa direzione la settimana prossima nei test IRTA”.

Per quanto riguarda la Moto2, gli italiani erano rappresentati dalla coppia del team Forward composta da Baldassarri e Marini. Anche per loro un test con il segno più.

Sono entusiasta di questi due giorni di test davvero produttivi - ha detto Lorenzo - Martedì abbiamo fatto molti giri di pista, focalizzandoci in particolar modo sul mio feeling con le gomme nuove e provando a iniziare a comprendere il ritmo durante la prima parte di gara. Ho anche provato una simulazione di gara per capire meglio la mia resistenza dopo la lunga pausa invernale e complessivamente i risultati sono stati molto positivi. Il mio fisico ha reagito bene agli sforzi e sono stato inoltre in grado di cogliere nuove caratteristiche della Kalex 2017; in tal modo ora abbiamo ben chiare le aree in cui il margine di miglioramento è ampio.  Infine, dopo aver testato diverse configurazioni della moto, siamo soddisfatti del lavoro svolto.

Anche Luca ha sfruttato al meglio il tempo a disposizione: “al termine di questi due giorni di test sono davvero soddisfatto del lavoro fatto finora.  Stiamo lavorando molto sulla moto e siamo riusciti ad individuare il giusto compromesso. Abbiamo inoltre trovato diverse soluzioni che vogliamo riconfermare durante i test IRTA della prossima settimana e che penso possano anche tornare utili nel week end di gara a Jerez. Sono veramente entusiasta del ritmo che ho ottenuto perché sono più veloce con entrambe le mescole disponibili, sia nuove che usate, fattore  molto importante al fine di essere competitivi. Ora dobbiamo aspettare i test ufficiali di settimana prossima, ma partiamo già da una solida base e, nonostante ci sia ancora molto lavoro da fare, stiamo sicuramente andando nella giusta direzione”.

Continuano i lavori anche sulla nuova KTM, che ha ritrovato Binder. Il campione in carica della Moto3 si era infortunato un braccio a Valencia lo scorso anno e ha potuto tornare in sella.

Questi tre giorni di test mi hanno sorpreso in positivo - ha raccontato Brad - La Moto2 è completamente nuova per me perciò ogni volta che la guido imparo qualcosa, penso stiamo andando nella giusta direzione. Il braccio mi fa ancora un po’ male, perciò ho fatto uscire brevi, ma il mio recupero sta procedendo nel verso giusto e per il prossimo test starò meglio, sicuramente avrò più forza”.

Contento anche il suo compagno di squadra Oliveira:abbiamo trovato un buon setup dal primo giorno e questo significa che stiamo lavorando nel modo giusto. Ho provato molte cose e abbiamo fatto un altro passo in avanti”.

Hanno preso parte ai test anche i team RW Racing con Axel Pons, Italtrans con Pasini e Locatelli, SAG con Nagashima e Isaac Vinales, Kiefer con Aegerter e Kent, RBA con Guervara e Rodrigo.

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