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SBK, Savadori: "Devo migliorare ancora per stare con i primi"

Il pilota Aprilia mastica amaro dopo la caduta: "Ero riuscito a raggiungere i primi, ma l'essere al limite si paga". De Angelis conquista i primi punti: "La qualifica sbagliata ci condiziona. Devo tornare veloce come venerdì". 

SBK: Savadori: "Devo migliorare ancora per stare con i primi"

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Alex De Angelis e Lorenzo Savadori si aspettavano e speravano in un inizio diverso, ma per entrambi gara 1 non entrerà nella classifica delle loro migliori gare. E se per Alex vi è la consolazione di aver raccolto due punti grazie alla quattordicesima posizione finale, per Lorenzo invece c’è solo tanto amaro in bocca per la caduta che lo ha estromesso dai giochi nelle prime fasi, con il gruppo dei primi oramai non lontano.

Un duro colpo dunque per il numero 32, che analizza così la sua breve corsa: “E’ davvero un peccato. Sono partito molto male perdendo posizioni, poi però ho trovato il mio ritmo e sono quasi arrivato a ricongiungermi con i primi”. Poi però il fattaccio. “Una scivolata può succedere quando si è al limite – spiega “Ciukkino” – ed è la dimostrazione che abbiamo ancora del gap da colmare rispetto ai primi. Ho perso l’anteriore, ma aspetto di vedere i dati per capire meglio la situazione. Peccato anche perché partivo da un’ottima seconda fila, che è un po’ il risultato del lavoro in costante crescita di tutto il weekend”.

Per fortuna però appena dietro l’angolo vi è gara 2, con l’incognita griglia pronta a cambiare le carte in tavola: “Sarà sicuramente una grande lotta e il fatto di partire probabilmente decimo per l'inversione della griglia non aiuta. Stare nei primi cinque? Forse è possibile, ma occorre vedere anche come si comporteranno le gomme, dato che oggi il loro calo ha portato a diversi cambi di ritmo”.

Alex De Angelis invece ha come detto terminato la sua gara, ma certamente non dove si aspettava dopo i positivi test di inizio settimana. Tutto ciò per varie ragioni, a cominciare dalla Superpole: “Sono dispiaciuto innanzitutto per la qualifica, dato che partendo così indietro è difficile ottenere un buon risultato. Oggi sia in Superpole che in gara non sono riuscito a replicare gli 1’31” fatti registrare ieri, e non so ancora il perché. Non cerco giustificazioni, ma voglio tornare al livello in cui già eravamo. Le due scivolate dei test e di ieri mi hanno fatto perdere feeling dato che non ho ben capito la ragione, ma credo sia questione di macinare più kilometri”.

Per domani dunque, l’imperativo è fare ciò che non è riuscito oggi. “Domani voglio partire bene – attacca Alex – e trovare quella facilità di guida che ieri avevo, non solo per girare forte ma anche per essere agevolato nei sorpassi. Dobbiamo e vogliamo tornare in top ten, cosa che reputo il nostro obbiettivo reale per il campionato”.  

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