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MotoGP, KTM: dobbiamo recuperare un paio di secondi

La Casa austriaca si prepara alla stagione di debutto in MotoGP. Smith: "il livello è migliore di quanto mi aspettassi"

KTM: dobbiamo recuperare un paio di secondi

KTM si è preparata in questo mese alla prossima stagione, quella del debutto in MotoGP, con i piloti ufficiali. Smith ha potuto guidare la RC16 due giorni a Valencia e altrettanti a Jerez, mentre Pol Espargarò ha dovuto saltare i secondi test a causa del veto da Yamaha.

Prima della pausa invernale, utile per lo sviluppo della nuova moto, il team manager Mike Leitner ha fatto il punto della situazione: “la nostra differenza in termine dei tempi rispetto alle moto più veloci è fra uno e due secondi. Se riusciremo a ridurla passo dopo passo, sarà solo questione di tempo prima di salire nelle posizioni”.

Effettivamente, nel giro secco, Pol era stato sempre sotto i due secondi nella classifica dei tempi, mentre a Jerez (dove mancavano la quasi totalità dei team ufficiali) il ritardo di Bradley è stato più consistente, anche se il britannico non è ancora in perfetta forma fisica.

A causa del mio infortunio non è stato facilissimo iniziare questo progetto - ha spiegato Smith - ma nonostante tutto penso che questi primi quattro giorni sulla RC16 siano stati molto produttivi, anche perché con le informazioni di Mika e Pol potremmo accelerare un po’ le cose. Naturalmente, vogliamo progredire il prima possibile, ma rimaniamo realistici e ora abbiamo informazioni chiare da parte di tutti su quali aree abbiamo bisogno di migliorare. Sia io che il team abbiamo molto lavoro da fare nei due mesi prima dei test di Sepang e voglio essere in una forma migliore la prossima volta che salirò in moto. Siamo solo all’inizio del nostro lavoro, ma il livello è già migliore di quanto mi aspettassi”.

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