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SBK, Savadori: "Con Milwaukee dovrò tornare sui banchi di scuola"

Il cesenate svela: "Io e Melandri daremo tutto per essere all'altezza, il podio non è una priorità, cerco la continuità" 

Savadori: "Con Milwaukee dovrò tornare sui banchi di scuola"

Anno nuovo, squadra nuova. Riparte da Milwaukee Lorenzo Savadori dopo il debutto con Iodaracing in Superbike. A Jerez, in settimana, il primo contatto tra il cesenate e la squadra britannica. Ci si è messo però di mezzo il maltempo a cambiare le carte in tavola, tanto che il romagnolo ha dovuto rivedere i propri piani. Nel suo volto c’è comunque la fiducia, ma soprattutto la consapevolezza che ci sarà qualcosa in più da fare rispetto al solito, in particolare per quanto riguarda la comunicazione.

Avevi altre aspettative per questo primo test dopo il Qatar.

“Sicuramente, purtroppo il meteo ha condizionato molto la tre giorni di Jerez. I primi due abbiamo dovuto fare i conti con la pioggia, il terzo invece c’era un po’ di sole, però il tracciato era umido. È un peccato perché abbiamo bisogno di girare fare chilometri”.

Com’è stato questo primo contatto con Milwaukee?

“Non male direi, sono molto soddisfatto, perché ho trovato una squadra affiatata e con tanta voglia di fare bene. La differenza sostanziale è che non sono più in un team italiano e quindi dovrò cercare di migliorare la lingua”.

Dovrai quindi tornare sui banchi di scuola?

“Direi proprio di sì (sorride). Oltre all’allenamento, durante la pausa dovrò senza dubbio migliorare l’utilizzo dell’inglese, soprattutto i termini tecnici, per avere la giusta confidenza. Credo che la comunicazione rappresenti un aspetto fondamentale per il lavoro”.

Cosa ti mancherà di Iodaracing?

“Difficile dirlo ora. Di sicuro un team che mi ha concesso una grande opportunità, dove sono riuscito a crescere in questo 2016. Rimarrà sempre un ricordo positivo della stagione che si è da poco conclusa”.

In questa nuova avventura troverai Laverty al tuo fianco.

“Abbiamo avuto l’occasione per confrontarci a Jerez e conoscerci. Sono convinto che sia un pilota di grande esperienza, da cui ci sarà molto da imparare. I risultati che ha conseguito negli anni si commentano abbastanza facilmente”.

Quest’anno hai terminato al decimo posto. Nella prossima stagione punti a un passo avanti?

“L’obiettivo è quello di continuare a crescere e avere sempre più confidenza con l’Aprilia. Nel 2017 avremo l’opportunità di fare ulteriori test ed essere competitivi fin dall’inizio”

In diverse occasioni hai sfiorato il podio. È  questa la priorità per il prossimo Campionato?

“La priorità quella di avere continuità durante la stagione, cercando di essere veloci su ogni pista. Non dobbiamo affrontare la gare con l’ansia di arrivare sul podio a tutti i costi, nonostante sia un traguardo senza dubbio importante che vogliamo raggiungere”.

Savadori e Melandri: su chi dobbiamo puntare nel 2017?

Entrambi faremo del nostro meglio. Marco ha grandi motivazioni, inoltre torna per essere competitivo sulla Ducati. Ci saranno degli avversari molto forti, ma cercheremo di essere alla loro altezza”.

Ci saranno nuovi pretendenti al titolo. Il favorito rimane Rea?

“Difficile dirlo, dovremo aspettare le prime gare per saperlo. Di sicuro sarà una grande sfida per tutti il 2017”.

Come trascorrerai queste vacanze?

“Un po’ di relax, poi gli allenamenti e infine andrò allo stadio a seguire il mio Cesena. Sono un grande appassionato, fin da piccolo giocavo a pallone come terzino sinistro, poi ho capito di avere qualche occasione in più con le moto (sorride)”.

Tra meno di un mese è Natale. Cosa ti piacerebbe trovare sotto l’albero?

“Non saprei, forse un po’ più di sapienza e conoscenza”.

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