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Non è iniziata proprio secondo i piani la due giorni di Jerez per le squadre Superbike impegnate sul circuito spagnolo. L’acqua ha senza dubbio giocato una parte fondamentale, soprattutto per Milwaukee Aprilia e BMW alla prima uscita dopo il Qatar. Le due squadre, infatti, non avevano preso parte all’appuntamento della scorsa settimana ad Aragon, che aveva visto presenti tutti i top team.
C’è però una buona notizia in questo martedì, perché dopo la pioggia di ieri e la nebbia del mattino, qualche timido raggio di sole si è fatto spazio tra le nuvole. La pista però non è ancora in condizioni ottimali, dal momento che ci sono diversi tratti umidi. Una prima uscita quindi agrodolce per Eugene Laverty e Lorenzo Savadori, che speravano in un aiuto da parte del meteo, così come per le BMW di Jordi Torres e Marcus Reiterberger, impegnate a testare diverse soluzioni al forcellone.
Nonostante il maltempo, Stefan Bradl ha avuto modo di provare gli pneumatici da bagnato Pirelli, mai utilizzati prima d’ora, mentre ieri sono rimaste ferme ai box le Kawasaki di Johnny Rea e Tom Sykes, che hanno preferito concentrarsi sulle sospensioni. Soltanto in mattinata il Campione del Mondo delle derivate ha compiuto alcune tornate.
