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Marquez ha fatto i complimenti a Lorenzo per la gara di Valencia, “ha corso come lo scorso anno, era difficile attaccarlo”, ma non è riuscito, tra il serio e il faceto, ad augurargli il meglio per la prossima stagione.
“Spero che Jorge con la Ducati sia meno competitivo che con la Yamaha - ha detto all’avversario ridendo - Sportivamente parlando spero che si diverta, ma augurare il meglio per lui significherebbe il peggio per me”.
Il maiorchino ha risposto al siparietto con una risata, stando allo scherzo. Poi Marc ha parlato della sua gara, e delle difficoltà in partenza.
“La peggiore dell’anno - ha riassunto - La frizione ha slittato moltissimo e ho perso tante posizioni. Mi sono trovato alle spalle di Rossi e Iannone e non riuscivo a passarli, su questa pista non è semplice e perdevo molto in accelerazione. Avrei potuto tenere un passo migliore, invece ho perso molto tempo”.
Finché le gomme non sono calate.
“A quel punto ho incominciato a spingere, non avevo niente da perdere - ha sorriso - Purtroppo era troppo tardi, mi sarebbero serviti altri due o tre giri per riprendere Lorenzo, ma poi avrei dovuto riuscire a passarlo”.
Il secondo posto è stato comunque sufficiente per permettergli di festeggiare davanti al suo pubblico.
“E’ stata una buona stagione, mi do un 9 - il suo giudizio - Mi tolgo un punto perché nelle ultime gare ho commesso gli stessi errori del 2014, anche se ormai il titolo era vinto”.
Avrà l’inverno per migliorare ancora e vuole che la Honda faccia lo stesso.
“Non posso dire di avere avuto la miglior moto quest’anno - ha affermato - In certi circuiti siamo andati forte, ma in altri abbiamo faticato, come qui. Avremo qualche mese per lavorare”.
