Tu sei qui

Yamaha Concept: si scrive T7 si legge(rà) Ténéré

Lo spirito della mitica XTZ600 off-road si reincarna in questo concept "Dakar style" con motore bicilindrico in linea

Moto - News: Yamaha Concept: si scrive T7 si legge(rà) Ténéré

Share


C'era aria di grandi novità nel mondo off-road di Yamaha, con il ritorno a bomba della Ténéré. A Milano dovremo "accontetarci" di un concept, seppure decisamente intrigante come la T7. Lo spirito originale Ténéré riporta all'epopea delle grandi moto da Rally oltre alla mai dimenticata XTZ600 di serie, svelata a Parigi nel lontano 1984, e che per anni (assieme alla maggiore sorella, la Super Ténérè) ha fatto, e fa tutt'ora, la gioia di tanti amanti del viaggio è dell'avventura. Una icona del prodotto da fuoristrada che dal 1984 al 1994 conta ben 61.000 unità vendute, prima di passare la mano alla XTZ660. Il DNA della celebre monocilindrica rivive in questo Concept-seppure il motore è due cilindri parallelo - che Yamaha presenta all'EICMA, ma non escludiamo sia destinato ai prossimi appuntamenti rally..

Moto dal look estremamente racing  si rifà ai mezzi specialistici dei Raly raid. Un team di ingegneri desiger e progettisti impegnati nei vari R&D in Italia, Francia e Paesi Bassi, oltre che sulle Yamaha Ufficiali da off-road, ha dato vita ad un progetto che per adesso viene svelato come concept, ma che vedrà ufficialmente la luce a fine 2017 per presentarsi sul mercato ad inizio 2018.

La T7, già dal nome fa capire le sue peculiartià: "T "come (immaginiamo) "Tenerè" e "7" come il biciclindrico parallelo da 700cc già visto sulla naked MT-07 e tourer Tracer 700 . Non ci sono ancora dati tecnici ufficiali se non quelli che riguardano forcella, una Kayaba iperspecialistica, e lo scarico di Casa Akrapovic in titanio. Da quello che si vede in foto il telaio è un doppia culla in acciaio, con forcellone scatolato in alluminio. Per il resto quello che si presenta davanti agli occhi è un mezzo dal look fortemente caratterizzato dall'essenziale quanto futurista frontale con il mascherino composto da una protezione in plexiglass dei faretti a LED.  

Di notevole impatto anche i comandi: con aggressiva pulsantiera sul blocchetto destro e "switch" di stampo aeronautico sotto al quadro strumenti full digital. Il richiamo ai mezzi da gara lo abbiamo anche dalla sella, stretta e ben allungata, rivestita di materiale antiscivolo e le fianchatine dotate di sganci rapidi per la facile rimozione. Vedremo quest particolari anche sul modello di serie? Sicuramente qualche dettagli verrà "sfumato" una volta sul mercato, ma la sensazione è che in Yamaha vogliano tornare sull'onda dell'off-road per tutti. 

__

Articoli che potrebbero interessarti