E' sempre il rosso il colore dominante in Qatar. Chiuso il discorso per il titolo mondiale resta in ballo il secondo posto in campionato, con Chaz Davies e Tom Sykes separati da 7 punti. Il gallese, dopo la bella vittoria di ieri, sembra al momento favorito sul pilota Kawasaki come dimostra la prestazione nell'ultimo warm up stagionale. Per Davies il miglior tempo è di 1'57.237, vale a dire più di un decimo meglio del record della gara fatto registrare da lui stesso in Gara 1 (1'57.371).
Il distacco sugli altri piloti è di oltre mezzo secondo: Xavi Fores, su Ducati Barni , segue a +0.606 decimi. Terzo e quarto tempo per Jonathan Rea (+0.672) e Tom Sykes (+0.730). Sylvain Guintoli, ieri sul podio con la Yamaha, è in quinta posizione davanti alla BMW di Jordy Torres e la Honda di Michael VD Mark. La secondo Yamaha di Alex Lowes è in ottava casella, davanti ad un positivo Raffaele De Rosa che porta la sua BMW al nono tempo precedendo Nicky Hayden con il decimo crono. 12esimo e 14 esimo tempo per Lorenzo Savadori e Davide Giugliano dolorante per la contusione rimediata ieri in Gara1 alla spalla destra. Poco dopo Aruba Racing ha comunicato che Davide era UNFIT per Gara2 a causa delle cattive condizioni della sua spalla destra.
In SS il più rapido è (neanche a dirlo) Kenan Sofuoglu che stacca il tempo di 2'02.810 precedendo un bravo Ayrton Badovini e lo statunitense Kyle Smith. Quattro gli italiani in top ten con Federico Caricasulo, Alex Baldolini e Massimo Roccoli rispettivamente in settima, ottava e decima piazza.