Ci aveva sperato Franco Morbidelli, quando a cinque minuti dalla fine delle qualifiche guardava tutti dall’alto. Poi ecco irrompere Johann Zarco. Una prestazione maiuscola quella del pilota francese, che a Sepang ritrova la pole grazie al tempo di 2’18”621.
L’alfiere Ajo si dimostra imprendibile, tanto da rifilare oltre due secondi a Morbidelli (+2.134). Avete capito bene, due secondi, un’infinità verrebbe da dire. Al portacolori Marc VDS non resta quindi che consolarsi con la conferma di primo degli inseguitori, precedendo di sei decimi Axel Pons (+2.762).
Nella lotta per il titolo deve accontentarsi del quinto tempo Tom Luthi, reduce dal trionfo di Phillip Island, che in griglia precede Lorenzo Baldassarri, mentre ottavo Mattia Pasini, nonostante il distacco dalla leadership risulti sui tre secondi e mezzo. Nella top ten c’è anche spazio per Simone Corsi, seguito con l’undicesimo tempo da Luca Marini.
Positiva la prestazione di Alessandro Nocco, autore del sedicesimo crono, delude invece Rins soltanto 23° con quasi sei secondi di ritardo da Zarco.