Come sempre la Malesia è un grosso punto interrogativo per quanto riguarda il meteo. L’unica certezza è il caldo, che in ogni occasione recita la parte di protagonista. Vietato però scordarsi dell’umidità e degli scrosci d’acqua, una variante di quelle da non sottovalutare.
All’appuntamento di Sepang, Michelin si presenta dopo i test dello scorso febbraio, che a quanto pare sembrano essere irrilevanti, perché la pista è stata riasfaltata poche settimane dopo quella tre giorni. È quanto sottolinea Piero Taramasso: “Siamo tornati qua a Sepang a metà stagione per ottenere nuovi dati – ha affermato – a febbraio le condizioni erano diverse. Il circuito presenta due lunghi rettilinei e alcune zone con frenate impegnative – ha analizzato – di conseguenza la stabilità sarà fondamentale”.
Per l’occasione Michelin offrirà una gamma di tre pneumatici slick per l’anteriore: morbidi (banda bianca), medi (senza banda) e duri (banda gialla). Per il posteriore medi (senza banda) e duri (banda gialla), presentando un design asimmetrico con una gomma più dura sulla parte destra.
In caso di bagnato la scelta sarà tra lo pneumatico morbido (banda blu) e duro (senza banda). A completare la gamma anche la intermedia con banda color argento.