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MotoGP, Marquez: "Ho fatto la scelta giusta al momento giusto"

Crutchlow: "Mi sarebbe piaciuto rubare la pole a Marc, la sua scelta è quella che faccio sempre io per primo"

Marquez: "Ho fatto la scelta giusta al momento giusto"

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Tra i tanti interrogativi del sabato di Phillip Island c’è una certezza, rappresentata da Marc Marquez. Lo spagnolo si è dimostrato semplicemente perfetto, mettendo il sigillo sulla pole. Non ha sbagliato nulla l’alfiere Honda, come lui stesso ha ammesso: “Sono uscito al momento giusto con la scelta giusta – ha spiegato – abbiamo avuto una strategia corretta, forse un set-up non ideale, però sono stato in grado di costruire il giro perfetto”.  La sua mente è già proiettata sulla gara: “Sono pronto – ha aggiunto - ma anche felice e fortunato di aver già vinto in Giappone viste le difficili condizioni di questo weekend”.

INCOGNITA METEO – Anche lui ha dovuto fare i conti con il tempo che cambiava velocemente: “In questi due giorni non è mai stato semplice fare la scelta migliore – ha analizzato – in qualifica c’era il vento, il sole, però vedevo che la pista si stava asciugando velocemente. Ho deciso di affidarmi alla slick, perdendo qualche minuto ai box, però poi sono stato veloce.

SABATO AGRODOLCE – Al suo fianco ci sarà la Honda di Cal Crutchlow. Nonostante la seconda casella, c’è un pizzico di delusione nel volto del britannico: “Mi sarebbe piaciuto rubare la pole a Marc – ha detto - di solito utilizzo le gomme slick sempre per primo, ma questa volta è andata diversamente”. L’inglese ha comunque dimostrato la sua competitività: “Su questa pista ho esperienza, ma non dovevo passare dalla Q1 – ha ammesso – rimango comunque sorpreso dai tempi realizzati su asciutto e bagnato”. Mentre per la gara: “Sarà lunga, di sicuro dovremo lavorare sul set-up”

SORPRESA – In prima fila c’è anche una Yamaha. Non è la factory, bensì la Tech3 di Pol Espargarò: “Ho deciso di uscire subito dal box come Marc con le intermedie – ha ammesso - poi ho visto che lui è rientrato e non capivo se rimanere in pista o meno. Ho adottato anch’io la stessa strategia, azzardando, però fortunatamente la pioggia non è arrivata”.

FLOP YAMAHA – Nonostante il disastro in qualifica, i tre piloti preferiscono non sottovalutare le due Yamaha. Marquez in particolare: “Jorge ha delle difficoltà in queste condizioni, ma in Q1 ha compiuto un  bel giro. Magari domani saranno veloci”. Mentre sulla prestazione del Dottore:  “Valentino ci ha provato, forse non è stata la strategia giusta quella delle intermedie”.

CAMBIO DATA – Nel weekend di Phillip Island si parla anche del possibilità di cambiare la data dell’appuntamento australiano viste le attuali condizioni meteo. Marquez, Crutchlow e Pol Espargarò preferiscono evitare di sbilanciarsi: “Difficile dirlo – ha sostenuto il 93 - lo scorso anno le condizioni erano perfette. Purtroppo quest’anno non è il massimo.” Cal pensa soprattutto al pubblico: “Spiace tantissimo per i fan – ha commentato – noi piloti vogliamo sicurezza, dal punto di vista del pubblico è terribile stare in piedi al freddo”. Pol Espargarò invece: “Questo è un tracciato speciale, diverso da tutti gli altri – ha concluso – con i 25° è senza dubbio meglio, ma questa è la situazione per tutti. Siamo consapevoli del fatto che il vento c’è sempre, in ogni periodo dell’anno.

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