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La conferenza stampa del giovedì segna l’antipasto della tre giorni di Phillip Island. Alle ore 17 i piloti si ritrovati in sala stampa per il tradizionale incontro con i media di tutto il mondo. Al centro c’è Marc Marquez, fresco del titolo iridato ottenuto a Motegi. Lo spagnolo ora può correre senza più pressioni: “Sono convinto che quest’ultima parte del Campionato sarà divertente e mi divertirò – ha svelato – non me lo sarei aspettato così presto il titolo, però sono già concentrato per la gara”. Su questo tracciato l’alfiere Honda conserva ricordi positivi: “Lo scorso anno è stata una corsa combattuta con Jorge e Iannone – ha aggiunto – vogliamo quindi essere competitivi”.
Il portacolori Honda si è goduto questa settimana insieme alla squadra, giocando a cricket e facendo tappa al casinò. In Australia trova per l’occasione Hayden come compagno: “Correre con Nicky è un’occasione speciale, proprio come lo è stato con Daniel – ha svelato - con loro ci sarà sempre un legame speciale, ricordo la prima presentazione con Honda, nel giorno del mio compleanno, ed entrambi erano presenti”.
SFIDA IN CASA – Ormai che il titolo è stato assegnato, Jorge Lorenzo dovrà pensare alla sfida per il secondo posto col Dottore: “Peccato per la gara di Motegi, mancavano solo pochi giri – ha commentato il maiorchino - purtroppo si è chiuso l’anteriore e sono caduto”. Meglio allora voltare pagina e pensare all’Australia: “Questa è una pista spettacolare, però con la pioggia diventa tutto più rischioso”. Mentre sul Mondiale vinto da Marquez: “Penso sia una vittoria meritata la sua, ha dimostrato di essere veloce, senza commettere errori in gara”.
CONTINUITA’ – Sull’Isola di Filippo, Maverick Vinales vuole proseguire sulla strada intrapresa domenica scorsa, che lo ha visto terminare sul podio: “Questo è un tracciato che mi piace –ha sottolineato l’alfiere Suzuki - abbiamo grandi motivazioni, dato che in passato sono riuscito ad essere veloce. Siamo consapevoli delle basse temperature e spero non siano un problema troppo grande”.
FIDUCIA –In Australia Cal Crutchlow non vuole mancare l’obiettivo con il podio. Un errore nelle prime battute della gara di Motegi ha compromesso la sua prestazione. L’occasione per il riscatto è subito servita: “Mi sono sempre divertito in passato su questo tracciato, infatti spero non piova – ha detto – quando un pilota è veloce sul bagnato, tutti pensano che speri nell’acqua, ma non è così, perché sarebbe un disastro, non solo per noi, ma anche per gli appassionati”.
Mentre sulla mancata convocazione di Honda la posto di Pedrosa: “ Non sono dispiaciuto – ha ammesso - ho fatto dei test per loro, passando alcune informazioni, però ci sono alcuni aspetti che influiscono, come ad esempio la diversa sponsorizzazione. Sarebbe stato bello salire sulla Honda ufficiale, però capisco la scelta e auguro a Nicky di essere tra i più veloci questo weekend”.
Davanti al proprio pubblico non vuole tradire Jack Miller. Dopo il successo di Assen, l’idolo locale vuole invertire la rotta: “E’ sempre speciale correre davanti ai miei tifosi – ha svelato - dopo Assen sono stato abbastanza sfortunato tra cadute e infortuni. Al momento mi sento al 95% della forma – ha concluso - voglio una prestazione positiva”.
