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MotoGP, Pernat: Honda ha aiutato Marquez a crescere

"Negare i test di Jerez a Lorenzo è antisportivo da parte di Lin Jarvis e Yamaha, Dorna dovrebbe intervenire"

Pernat: Honda ha aiutato Marquez a crescere

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Quella di Motegi è la domenica di Marc Marquez. A 23 anni lo spagnolo della Honda mette in cassaforte il quinto titolo iridato. Un trionfo inaspettato, grazie al contributo di Rossi e Lorenzo. Esulta Honda, sprofonda Yamaha.

Sul podio del Giappone c’è anche spazio per Andrea Dovizioso e la Ducati, che si lasciano alle spalle le difficoltà dell’ultimo periodo, mentre il terzo gradino è di Maverick Vinales e la Suzuki. Ecco tutto quello che è accaduto nell’ultimo round del Motomondiale secondo l’occhio attento di Carlo Pernat.

Marquez Campione in Giappone. In pochi lo avrebbero pensato.

“Benvenuti nell’era di Marquez. Valentino dovrebbe preoccuparsi per il futuro dopo questo quinto titolo a soli 23 anni da parte di Marc. Penso sia un successo anche della squadra, capace di convincere il proprio pilota a rimanere calmo fino a quando la moto non fosse al top. Per un talento del suo calibro non è stato certamente semplice cambiare mentalità”.

Le cadute di Rossi e Lorenzo hanno consegnato il titolo al 93.  

“Penso siano due cadute diverse. Marquez ha vinto facendo cadere Rossi. Ha dimostrato di avere un ritmo che Valentino non riusciva a mantenere fino a sbagliare. Quella di Lorenzo è molto più brutta, perché a Jorge poteva bastare un terzo posto, non c’era motivo di rischiare con Dovi alle spalle. Credo che Lorenzo abbia mostrato un approccio mentale sbagliato”.

A Motegi abbiamo ritrovato anche Ducati.

“Grande Andrea, ha dimostrato il giusto ritmo e il podio è stato meritato. Se Rossi e Lorenzo non fossero finiti a terra, sarebbe riuscito comunque a salirci”.

C’è anche spazio per la Suzuki di Vinales.

“Ha dimostrato un grande passo avanti Suzuki. C’è stato un miglioramento soprattutto dal punto di vista dei motori in attesa dell’arrivo di Iannone nel 2017”.

Yamaha ha negato a Lorenzo i prossimi test di Jerez con Ducati. Cosa ne pensi?

Yamaha e Lin Jarvis hanno dimostrato un comportamento antisportivo, non è ammissibile. Dorna dovrebbe intervenire al di là dei contratti, dato che la prossima stagione sarà la più importante, visti i tanti cambiamenti”.

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