English
Italiano
La coppia Rossi-Lorenzo ha pensato di contribuire nel modo migliore al titolo di Marc Marquez. Con Valentino costretto al ritiro, le uniche speranze di tenere i giochi aperti erano riposte nel maiorchino. La caduta del 99 a cinque giri dalla fine ha lasciato strada libera verso il quinto Mondiale del connazionale. Jorge è amareggiato, sa di aver perso una grande opportunità, ma soprattutto punta il dito contro Michelin, perché le gomme hanno condizionato la sua domenica.
“Per fortuna sto bene, la caduta non ha aggravato le mie condizioni. Sono dispiaciuto per non aver terminato la gara, dato che ero in seconda posizione. Penso di aver perso una grande occasione nella lotta con Rossi. Purtroppo la scelta della gomma media in gara si è rivelata sbagliata, soffrivo infatti in frenata e non avevo il ritmo di Marc”.
Una domenica opposta ad Aragon.
“Con la soft avrei potuto combattere con Marquez, invece la scelta si è rivelata esattamente contraria in confronto a tre settimane fa”.
Cosa non ha funzionato con lo pneumatico?
“Ho sofferto tutta la gara, c’erano diverse vibrazioni, inoltre non potevo staccare tardi, perché le gomme faticavano ad entrare in temperatura. Vedevo che Dovizioso si stava avvicinando, ho aperto il gas troppo presto, perso l’anteriore e sono finito a terra”.
Dovi ha sottolineato le difficoltà nella tua guida.
“Non guidavo bene a causa del pneumatico anteriore, in accelerazione ero competitivo, in frenata non avevo fiducia. Peccato, perché qua avevamo una grande opportunità per vincere, la gomma ci ha sicuramente condizionato”
In Australia le temperature saranno più basse in confronto a Motegi.
“Per l’Australiana non so, penso saremo competitivi, però molto dipenderà dalle gomme. Bisognerà fare attenzione soprattutto all’anteriore viste le basse temperature”.
Hai messo in mostra i limiti degli pneumatici.
“Penso che Michelin stia facendo un grande sforzo ma non basta ancora. Ci sono troppe cadute e problemi di grip. Spero ci sia un passo avanti prossimamente”.
Intanto Marquez ha vinto il quinto titolo.
“Ha dimostrato di essere il migliore, costante e molto veloce. Credo sia un Mondiale meritato il suo”.
