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SBK, Davies alle stelle a Jerez: "Il miglior momento della mia carriera"

Sykes:"Non è male il secondo posto, ma non siamo stati perfetti", Rea:"Troppi rischi oggi per tenere il passo, meglio i punti"

Davies alle stelle a Jerez: "Il miglior momento della mia carriera"

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Un Chaz Davies versione corazzata quello di quest'ultimo scorcio di stagione. Ancora una volta attacca ed affonda i due incrociatori color Kawasaki. Il gallese della Ducati piazza il quarto sigillo nelle ultime 5 gare: un poker che se da un lato consegna agli annali il miglior Davies di sempre (8 vittorie stagionali, record personale), dall'altro fa aumentare qualche rimpianto per una fase centrale della stagione che di fatto lo ha escluso dalla rincorsa a Rea.

Un ritmo di gara inarrivabile, sotto al muro di 1’42 per metà della corsa, è per il gallese la vittoria è arrivata con oltre tre secondi di vantaggio.

“Mi sono messo a martellare a testa bassa ed il gap è progressivamente aumentato- dichiara il ducatista- Jerez era storicamente una pista difficile per me, ed aver ribaltato la situazione e vinto qui nelle ultime due stagioni è speciale. Ringrazio il team per il lavoro, ora ho una migliore percezione del limite. Probabilmente sto attraversando il miglior momento della mia carriera." Qualche rimpianto comunque resta, anche se la matematica ancora lascia qualche spiraglio:"Forse è un po’ tardi, ma possiamo solo continuare così. E' importante comunque vedere a che livello saremo in vista del prossimo anno”.

Ancora un doppio podio per i piloti Kawasaki, che con questo risultato regalano alla casa di Akashi il secondo titolo Costruttori consecutivo. Un sigillo che va ad aggiugersi all'immiente riconquista del titolo piloti che con il risultato di oggi vede Rea sempre più vicino alla riconferma, con Sykes che, dal canto suo, pur avendo sempre meno possibilità di superare il compagno, mantiene ancora viva la speranza: "Non è male essere finiti secondi tra due piloti forti come Jonathan e Chaz. Non male, ma non perfetto..." le parole di Sykes. "Abbiamo bisogno di lavorare sul set-up per la gara di domani per cercare di tenere il passo di Davies oggi superiore al nostro". Lodi poi all'impegno Kawasaki nella sua avventura in SBK:"E' una azienda che ha costruito tanto in questi anni, e questo dimostra il suo grande impegno in questa avventura."

Jonathan Rea, oggi terzo, ha lottato con un occhio al mondiale ed un altro alla gara:"Cercare di fare meglio era troppo rischioso. Ho provato ad inseguire Tom ma non era la giornata migliore, con le gomme che soffrivano un po' con l'aderenza. A questo punto è importante pensare alla classifica." Resta il terzo posto, un risultato che per Johnny ha comunque più di un significato:"Abbiamo fatto un passo avanti verso il titolo, ed è comunque il mio primo podio a Jerez."

 

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