MotoGP, Lorenzo: mi sono spaventato, ma ora sono pronto

“Era da un bel po’ di tempo che non facevo un volo del genere”, Lorenzo può scherzare sullo spettacolare e terribile highside di cui è stato protagonista al mattino a Motegi. L’incidente, come l’impatto, è stato violento ma per fortuna senza gravi conseguenze.

“Mi sono spaventato, ho pensato al peggio - ricorda - Quando mi sono alzato sentivo male da tutte le parti, pensavo di essermi rotto una caviglia”.

Sei anche andato in ospedale…
“Solo per precauzione, ma sono tornato presto in circuito”.

Com’è stato risalire in moto?
“Sinceramente sono stato il primo a essere sorpreso, è andata meglio di quanto mi aspettassi. La moto andava veramente bene e riuscivo a migliorare giro dopo giro”.

Hai anche lottato per la pole position…
“Sì, ma Marquez è stato veloce e soprattutto Valentino che ha potuto seguire Vinales. Ci ho provato, ma non sono riuscito a fare meglio di loro”.

Non sentivi dolore?
“Quando sono tornato in circuito non riuscivo neanche a camminare bene, ma gli antidolorifici e l’adrenalina mi hanno fatto dimenticare tutto”.

Sei tranquillo per domani?
“Dovrebbe andare tutto bene e ho il potenziale per lottare per la vittoria”.

Che gara ti aspetti?
“Saranno fondamentali gli ultimi 10 giri, chi avrà saputo gestire le gomme sarà avvantaggiato. Nelle prime fasi saremo tutti vicini, ma la situazione cambierà nel finale”.