Tu sei qui

SBK, A Jerez match point per Rea: è campione se...

Il pilota Kawasaki cerca in Spagna il bis mondiale, Sykes e Davies permettendo

A Jerez match point per Rea: è campione se...

Penultimo round Mondiale per la SBK che sbarca in quel di Jerez. Jonathan Rea, dall'alto dei suoi 48 punti di vantaggio sul compagno Tom Sykes, ha la possibilità di chiudere i giochi in anticipo.

Per il Campione in carica la strada che porta al secondo Titolo consecutivo non è di quelle impossibili, e le combinazioni per un nuovo sigillo sono a lui favorevoli.

Gli basterà conquistare altri 2 punti di vantaggio, con almeno un secondo posto, sul rivale per aggiudicarsi il secondo scettro iridato. A Sykes il compito di arrivare davanti al rivale qualunque posizione esso occupi per cercare di mantenere viva la partita all'ultimo round di Losail. Negli altri casi se Rea vince o arriva sul podio e comunque davanti al rivale (anche in altre posizioni) in entrambe le manches, la partita può dirsi praticamente chiusa. C'è anche da considerare che Sykes potrebbe aggiudicarsi il titolo se arrivasse a pari punti e vincesse le 4 gare rimanenti, arrivando così a 9 vittorie (come Rea), ma con un maggiore numero di piazzamenti al secondo posto (7 contro 6, se Rea non fa almeno una volta secondo). 

Per il pilota su Kawasaki 66 dunque la speranza di restare in partita è più che altro legata ad una eventuale debacle del compagno. Per lui , comunque andrà, resta la consolazione del titolo Superpole Award, legato alle prestazioni in qualifica.

Chi, purtroppo per lui, è di fatto fuori da questo computo è Chaz Davies, nonostante la matematica parli di 81 lunghezze di gap (realisticamente troppe). Il pilota Ducati, che potrà essere anche arbitro involontario del match per il titolo, dopo una fase centrale del campionato caratterizzata da tanti punti lasciati per strada, sta vivendo un finale di stagione in grande spolvero. Chaz ha vinto tre delle ultime quattro gare disputate tra il Lausitzring e Magny-Cours grazie ad un ritrovato feeling con la sua Panigale R. Per lui c'è la rincorsa al secondo posto ed un finale privo di pressioni potrebbero regalargli un buon bottino di vittorie stagionali, al momento 7, il massimo sin qui raccolto nella sua carriera in SBK.

A Jerez torna in partita Davide Giugliano anche se ancora non al meglio per la spalla infortunata in Germania e che non gli ha consentito di correre in Francia. In settimana per lui ci sarà un test sulla moto per valutare le condizioni dell'infortunio, in ogni caso Davide sarà al via delle prime prove libere dal venerdì.

Chi cerca gloria nel sud iberico è l'Aprilia con Lorenzo Savadori. Il giovane cesenate è stato più volte ad un passo dal podio ma tutto è poi sfumato per un errore (o a causa delle gomme come a Magny-Cours).

A Jerez i riflettori saranno puntati sulle prestazioni dei piloti di casa: Xavi Fores sulla Ducati del team Barni e Jordy Torres sulla BMW Althea potrebbero essere le conferme del doppio round iberico.


Articoli che potrebbero interessarti