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Matteo Flamigni è al fianco di Valentino Rossi dal 2004. Nella sua qualità di telemetrista è l'uomo che interpreta i desideri del pilota e li trasforma in numeri da dare in pasto al software di gestione dell'elettronica.
Con cinque Gran Premi alla conclusione del mondiale e 43 punti da recuperare su Marquez il compito di Flamigni e di tutto il team Yamaha è difficile, ma nessuno è disposto a darsi per vinto.
"Rossi è motivatissimo, come sempre e concentrato sull'obiettivo – ha raccontato oggi il telemetrista al Corriere dello Sport – anche se raggiungere un Marquez che si è messo a fare il ragioniere è difficile...ma è poi vero? Io non ne sono convinto".
Cinque Gran Premi sono lunghi e brevissimi allo stesso tempo. Fondamentale sarà il clima interno alla squadra, perché man mano che le gare diminuiranno aumenterà la pressione.
"La Yamaha, prosegue senza tentennamenti sull'obiettivo - sottolinea Flamigni al Cd.S. - ed il clima è ottimo. Per esempio io divido la stanza con Davide Marelli, il telemetrista di Lorenzo. Certo, Jorge e Vale ogni tanto si esibiscono in qualche scaramuccia, ma ci sta".
Il maiorchino è a -61 da Marquez. Sono quasi tre gare di distanza. Il titolo per lui è quasi svanito. Ci si domanda quando la matematica lo condannerà se potrà essere un aiuto per Rossi.
"No, Lorenzo non lo farà mai - è l'opinione di Matteo Flamigni - Come del resto tutti gli altri piloti. I campioni sono così. E poi: nel corso della mia carriera io non ho mai assistito ad un ordine di scuderia".
