Tu sei qui

MotoGP, Espargarò: Ad Aragon per riprenderci la vetta tra i team satellite

Alex Lowes chiamato al riscatto dopo le cadute di Misano e Lausitzring: "Ci vorrà qualche giro per adattarmi nuovamente alla M1"

Espargarò: Ad Aragon per riprenderci la vetta tra i team satellite

È una delle piste che conosce meglio, proprio per questo non vuole commettere passi falsi. Il Motomondiale sbarca ad Aragon per il penultimo round in terra europea prima di Valencia. Pol Espargarò e la Yamaha vogliono compiere un passo avanti sulla pista di casa dello spagnolo.

Reduce dall’ottavo posto a Misano, il portacolori Tech3 mostra fiducia: “Ovviamente c’è un sapore speciale nel correre davanti al proprio pubblico – ha affermato – il tracciato è davvero impressionante, moderno e molto divertente da guidare, ma allo stesso tempo anche impegnativo, arrivando sempre al limite”.

Espargarò ha le idee ben chiare: “L’obiettivo è senza dubbio quello di tornare in testa nella classifica riservate alle squadre satellite  - ha aggiunto – qua sono riuscito a salire per ben tre volte sul podio e sarebbe bello poter aggiungerci un nuovo risultato”. Lo spagnolo è consapevole di quello che deve fare: “Dobbiamo essere competitivi fin dal venerdì, proprio come fatto a Misano – ha concluso – sarà quindi fondamentale avere una buona posizione in qualifica per poi affrontare la gara”.

Chiamato al riscatto invece Alex Lowes, di nuovo sulla M1 al posto dell’infortunato Bradley Smith. A San Marino è finito a terra, proprio come domenica scorsa al Lausitzring, in occasione del quartultimo appuntamento del Mondiale Superbike: “Aragon è una di quelle piste che conosco ed è un aspetto positivo – ha sottolineato – useremo il layout della pista MotoGP e ci sarà qualche differenza con la SBK, soprattutto nell’ultima curva con la M1.”

Il salto dalle derivate non lo preoccupa: “Ci vorrà qualche giro per riadattarsi alla moto dopo aver utilizzato la R1 in Germania – ha concluso – voglio migliorare, ma soprattutto avere maggiori informazioni per essere più competitivi”.   

Articoli che potrebbero interessarti