SBK, Guintoli: "Ho dato tutto, ma è un'occasione sprecata"

L’esperienza sul bagnato non gli manca certo, proprio per questo ci si aspettava qualcosa in più da uno come lui. Non dobbiamo però dimenticare che questa era la sua gara del rientro, dopo quasi cinque mesi di assenza. Sylvain Guintoli festeggia il ritorno in Superbike con un quinto posto in Gara2 al Lausitzring, piegando la Ducati di Chaz Davies. È lui il migliore in casa Yamaha, perché Alex Lowes è finito a terra, terminando anzitempo la corsa.

Una prestazione positiva.

“Diciamo che non è andata male. È bello tornare nelle prime cinque posizioni, ma ancora di più essere in sella alla moto dopo così tanto tempo dall’ultima volta”.

Oggi era tutt’altro che semplice con queste condizioni?

“Vero. Purtroppo all’inizio faticavo molto, dato che non riuscivo a scaldare le gomme e di conseguenza non avevo il giusto grip. Sono comunque soddisfatto perché in frenata mi sentivo molto forte, inoltre il telaio ha dato delle risposte positive”.

Viste le numerose cadute, possiamo definirla come occasione sprecata?

“Penso di sì. Purtroppo mancare dalle corse così tanto ha inciso sicuramente. Ho dato tutto quello che avevo, rischiando addirittura di finire a terra. Adesso non ci resta che guardare avanti e pensare alla prossima gara che sarà davanti al mio pubblico a Magny-Cours”.

Non manca l’amarezza nel volto di Alex Lowes. Dopo l’ottavo posto del sabato, l’inglese è costretto ad alzare bandiera bianca a sette tornate dalla fine a causa di una caduta.

“Penso ci sia ben poco da dire. È stato un fine settimana deludente per me, sull’asciutto avevo un buon passo, mentre in condizioni di bagnato è stato l’esatto opposto. Queste pioggia non mi ha certamente aiutato”.

In gara hai cercato di limitare i danni, però non è bastato.

“Il grip e le condizioni erano al limite, infatti ho faticato fin dal via. Sono comunque riuscito a rimanere agganciato alla top ten, tenendo un ritmo costante per portare a casa alcuni punti. Purtroppo c’è stata la caduta che ha compromesso definitivamente la corsa. Continueremo a lavorare per essere più competitivi tra due settimane in Francia”.