Tu sei qui

Moto2, Baldassarri: "Il segreto è stato pensare di non aver vinto"

Il marchigiano svela: "Al penultimo giro credevo fosse già quello conclusivo, però pensavo non potesse essere vero"

Baldassarri: "Il segreto è stato pensare di non aver vinto"

Siamo convinti che Lorenzo Baldassarri questa domenica non se la scorderà così facilmente. A Misano il pilota marchigiano ha conquistato il primo storico successo in Moto2, piegando Alex Rins. Nel testa a testa con lo spagnolo ha mostrato i muscoli, tanto da indurlo all’errore nel corso dell’ultimo giro. È in quel momento che si è deciso il GP di San Marino a favore del pilota Forward.   

Che sapore ha questo risultato?

“Finalmente sono sul gradino più alto del podio, è tutto vero (esulta)! La vittoria è arrivata su una pista speciale, quella di Marco di Marco Simoncelli, tra l’altro quest’oggi gareggiavo con una livrea speciale, in memoria dell’11 settembre. Al Mugello avevo perso per poco con Zarco, qua invece ho dato il tutto per tutto negli ultimi due giri, chiudendo ogni porta a Rins”.

Un successo fatto di strategia e intelligenza.

“Penso di aver utilizzato una buona strategia, anche se all’inizio ho dovuto rincorrere perché Rins stava fuggendo. Avevo comunque un buon passo e proprio per questo ho ricucito il margine”.

Quanto è stato voluto il trionfo?

È tutto il weekend che pensavo alla vittoria, perché ero consapevole di avere il ritmo, nonostante qualche difficoltà incontrata nel warm-up del mattino. Sapevo di averne di più rispetto ad Alex, ma era importante non commettere errori”.

L’ultimo giro è stato interminabile?

“Al penultimo giro ho sbagliato, perché credevo fosse già l’ultimo, infatti chiudevo tutte le porte. Alex mi ha confidato che sperava esultassi prima, però io ho continuato a tirare, convinto che non fosse vero. Per fortuna che ho spinto, se no sarebbe stata una beffa”.

Qual è il segreto del successo a Misano?

“Tanto lavoro, tanta dedizione, soprattutto grazie alla VR46. Ho trovato continuità e costanza, ovvero quello che mi serviva”.

Quanto c’è di Rossi in questa domenica?

“Vale è importantissimo per tutti noi, perché la sua esperienza è inimmaginabile. Lui ci dà sempre consigli utili, inoltre è meticoloso. Il suo talento è grande, inoltre si è rimesso in gioco”.

Adesso cosa ti attendi in questo finale di Campionato?

“Ci aspettano cinque gare importantissime. Purtroppo siamo indietro, visto l’inizio di stagione, ma ci stiamo avvicinando. Vogliamo migliorare, cercando di imparare sempre di più”.

Articoli che potrebbero interessarti