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MotoGP, Marquez: “La caduta del mattino è stata voluta”

Marc spiega: “Ho cercato il limite con la gomma, finendo a terra in un punto dove non avrei avuto conseguenze”

Marquez: “La caduta del mattino è stata voluta”

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Nel venerdì di Misano ha evitato di cercare il tempo a tutti i costi. Si è concentrato sulle gomme e il passo gara, andando a cercare il limite. È addirittura finito a terra, ma tutto era preventivato. Avete proprio capito bene! Marc Marquez guarda positivo al termine della seconda sessione di libere, consapevole che questo weekend sarà necessario lasciare per strada meno punti possibili.

Qual è il bilancio di questa giornata?

“Ho delle sensazioni positive, perché abbiamo lavorato su diversi componenti. Purtroppo al mattino ho riscontrato qualche difficoltà con l’anteriore, ma a fine giornata siamo riusciti a migliorare, riuscendo ad essere tra i piloti più veloci”

La FP1 è stata condizionato dalla caduta.

“Vero, purtroppo non avevo delle ottime sensazioni con la nuova gomma, di conseguenza ho cercato subito di capire quale fosse il limite. Proprio per questo motivo ho deciso di forzare in una curva lenta, sapendo che anche in caso di caduta non mi sarei fatto nulla”.

Le gomme saranno ancora una volta determinanti.

“Gli pneumatici sono stati l’aspetto su cui ci siamo concentrati per gran parte della giornata, perdendo anche del tempo con il set-up. Ovviamente non voglio ritrovarmi nella stessa situazione di domenica scorsa a Silverstone”.

Che Marquez vedremo domenica: pronto a tutto oppure ragioniere?   

“Vincere mi interessa sempre, però qua conta di più perdere il minor numero di punti possibile”.

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