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MotoGP, Espargarò: "Rossi? Le immagini parlano per me"

Aleix sul litigio in pista:  "Ho detto a Vale di guardare i video, ma lui non ha voluto saperne"

MotoGP: Espargarò:

di Gianmaria Rosati

Gli screzi in pista tra piloti sono sempre esistiti ed hanno spesso fatto clamore, specie se coinvolgono uno o più top rider. Così, quando Aleix Esparagarò si appresta a raccontare come sia andata la sua giornata in pista e quali siano le sue sensazioni, il punto all’ordine del giorno non può che essere lo scontro a distanza tra lui e Valentino Rossi, culminato col dito medio del Dottore nei confronti dello spagnolo. 

Cosa è accaduto durante il turno con Valentino?                                                                                                       

“Penso dobbiate chiederlo principalmente a lui: mi ha accusato di essere d’intralcio, ma dai video si vede come non fossi in mezzo alla traiettoria, bensì leggermente defilato dato che stavo rientrando ai box. Gli ho detto più di una volta di guardare le immagini, lui invece ha continuato a dirmi di no e che devo stare più concentrato ed attento in pista. Io non ho bisogno di esserlo più di quanto già non lo sia”.   

Passiamo alla tua giornata. Su cosa hai lavorato? 

“Su questa pista dobbiamo lavorare soprattutto sulle gomme. Lo stiamo facendo e sono positivo. Principalmente ci siamo concentrati sull’anteriore provando le varie mescole e le migliori sensazioni le ho avvertite con la dura. Proprio con questa nell’ultima parte del turno sono stato veloce. Sul posteriore invece ho apprezzato di più la soft, riscontrando più grip. In entrambi i casi la differenza non mi appare sostanziale, quindi c’è ancora da lavorare”.

Hai pensato più alla gara di domenica o alla qualifica di domani?                                                                     

“Oggi pomeriggio dovevamo concentrarci soprattutto sulla gara perché la temperatura dell’asfalto era simile a quella che troveremo domenica. Mi ritengo soddisfatto per quello che hanno dimostrato le gomme sulla durata, anche se ancora non ho deciso quali utilizzare in gara. Il tempo sul giro e la conseguente posizione in classifica non mi rende particolarmente felice, ma domani mattina cominceremo a lavorare per la qualifica e sono fiducioso”.   

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