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Una domenica scura, proprio come il cielo sopra Silverstone. In casa Yamaha Jorge Lorenzo recita ancora una volta la parte dello sconfitto, archiviando l’appuntamento britannico con un risultato nettamente al di sotto delle aspettative.
Cosa è successo?
“Ho sbagliato il setting. Abbiamo optato per una scelta diversa in gara rispetto ai giorni precedenti e non è andata nel verso giusto. Le modifiche non mi permettevano di assorbire gli avallamenti, di conseguenza avevo poco grip. Vedevo davanti a me Pedrosa che aveva molta più velocità, così come il secondo gruppo, ma non riuscivo a colmare il distacco”.
Qual è stato il punto critico?
“Sentivo alcune vibrazioni al posteriore, come se la gomma perdesse dei pezzi. Inoltre anche Aleix mi ha superato, purtroppo mancava il ritmo”.
Cosa cambia rispetto alle difficoltà di due settimane fa?
“A Brno avevo la giusta confidenza per vincere, sia il sabato, ma anche nei test del lunedì. Qua invece no, ho sempre sofferto per tutto il weekend, con tre piloti che avevano un passo migliora rispetto al mio. Inoltre faticavo in uscita di curva”.
Eppure sei sempre stato veloce a Silverstone.
“Yamaha qua ha sofferto molto gli avallamenti, forse perché non avevamo il giusto setting, in particolare al posteriore. Non sono riuscito a essere competitivo, perdendo diversi punti in Campionato”.
Adesso arriva Misano. L’occasione per il riscatto?
“A Misano sono convinto che possiamo lottare per vincere, puntando a compiere un passo avanti”.
