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MotoGP, Marquez: "Nel duello con Rossi non ho pensato a Sepang"

Marc ammette: "Abbiamo sbagliato la gomma, sono un pilota che rischia, ma solo quando ne vale la pena" 

Marquez: "Nel duello con Rossi non ho pensato a Sepang"

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Altro che mentalità da ragioniere. Questa volta Marc Marquez ha mostrato gli artigli, ricordando il pilota di qualche stagione fa. Nel testa a testa con Rossi non si è certo tirato indietro, riuscendo a piegare il Dottore. Il podio era alla portata di mano, ma l’errore finale ha compromesso la prestazione dello spagnolo. Nulla di drammatico, perché alla fine sono soltanto tre i punti persi da Valentino.

“Mi sono molto divertito. Purtroppo ho sofferto la scelta della gomma anteriore, dato che la dura non l’abbiamo provata. Peccato soprattutto per il finale, perché mi ero già lasciato alle spalle il punto critico di gara, così come il confronto con Rossi. Non sono felice per il risultato, ma per i punti ottenuti”.

Un grande testa a testa con Valentino. Hai pensato al passato?

 "È stata bella la battaglia con Rossi, ma anche quella con Cal e Iannone. Abbiamo abbassato il ritmo, però penso sia stata una prestazione positiva. A dir la verità, nella bagarre con Valentino non ho pensato a Sepang, bensì al presente, perché questo è un nuovo mondiale e non c’entra con quello precedente”.

Cosa non ha funzionato con la dura?

“All’inizio riuscivo ad essere veloce, però mancava la confidenza, perché la moto si muoveva. Ho quindi controllato, evitando di consumare lo pneumatico. Poi, quando mancavano cinque giri, ho attaccato. Purtroppo soffrivamo in accelerazione, forse non abbiamo trovato il miglior setup, dato che la moto non era molto stabile”.

C’è stata anche la sfida con Crutchlow.

“Cal ha fatto la sua gara, correva in casa davanti al proprio pubblico. Ovviamente è normale che volesse arrivare davanti a me. L’errore è stato mio e non posso fare altro che sottolinearlo”.

Oggi hai rischiato diversamente dal solito.

“Oggi ho rischiato perché potevo concedermelo e quando  vale la pena ci provo. In altre occasioni invece evito”.

Vinales ha trionfato in solitaria. Te lo aspettavi?

“Maverick era consapevole di poter vincere, anche perché la Suzuki qua era veloce e agile, adattandosi  molto bene suo stile. Ha fatto una gran gara meritando la vittoria”.     

Adesso si va a Misano.

“E’ una pista diversa, che si addice molto di più alle mie caratteristiche in confronto a Silverstone. Mi aspetto di lottare con Yamaha e puntare al podio con questa mentalità”.

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