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MotoGP, Iannone: "Sul bagnato la nuova elettronica ci ha tradito"

Dovizioso: "Sono caduto sul ginocchio infortunato a Misano, ma nulla di grave, potevo essere in prima fila"

Iannone: "Sul bagnato la nuova elettronica ci ha tradito"

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Non era la qualifica che si aspettava. Dopo i riferimenti siglati nelle libere, sul bagnato Andrea Iannone ha dovuto accontentarsi dell’ottavo tempo nel sabato pomeriggio di Silverstone. Domani però il meteo prevede pista asciutta e la sua Ducati è senza dubbio tra le favorite. Resta però solo un dubbio nella mente di The Maniac.

"Sinceramente non sono contento di come sia finita la giornata. Avevamo delle possibilità per fare meglio, invece siamo indietro sulla griglia. L’importante è aver dato il massimo. Ho preso qualche rischio in curva 15, tanto da temere di finire a terra come Dovizioso. Sono rimasto a terra senza sapere come, di sicuro la seconda fila poteva essere meglio, però va bene così".

Nelle FP4 ha dimostrato grande potenziale sotto la pioggia.

“Vero, però in qualifica le condizioni erano molto diverse. Penso che lo scorso anno, con un elettronica che si adattava alle condizioni eravamo facilitati, invece ora ci tocca ogni volta rientrare ai box, fare modifiche e ripartire. Con l’acqua il controllo di trazione lavorava poco e facevo fatica a gestire la moto. Purtroppo non c’era il tempo per fare modifiche”.

Senza pioggia hai un'arma in più.

"Sull’asciutto sono contento, abbiamo lavorato bene, nonostante la caduta della mattina. Il potenziale c’è, però anche Vinales e Marquez sono forti, soprattutto con la gomma dura. Io invece ho puntato sulla morbida, dovendo ancora capire quale direzione prendere domattina. Cercheremo quindi di sfruttare il warm-up”.

Col bagnato non era meglio testare la dura?

“No, abbiamo semplicemente seguito la strada che mi regalava più fiducia. La dura ieri non mi è piaciuta molto, infatti la morbida ci ha saputo dare le giuste risposte, tanto da aver fatto la distanza gara. Al momento devo ancora decidere su quale pneumatico puntare domani”.

Sabato amaro invece per Andrea Dovizioso, vittima di una caduta che lo ha costretto a concludere il turno anzitempo. Inizialmente si pensava al peggio, invece la Clinica Mobile ha escluso ogni tipo di frattura al forlivese.

“Mi dispiace per la caduta, perché stavo facendo un buon giro e probabilmente sarei potuto arrivare in prima fila, ma le condizioni erano molto difficili ed ho commesso un errore. Purtroppo sono caduto sullo stesso ginocchio che si era già infortunato nei test di Misano, ma fortunatamente non ho riportato danni gravi”.

Qual è al momento la situazione?

Al momento il ginocchio si è gonfiato ed ho un’abrasione. Domattina vedremo se mi darà fastidio o meno. Considerando che senza l’errore avrei potuto essere molto più avanti è davvero un peccato dover partire in quarta fila, perché questo complicherà un po’ la mia gara.”

    

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