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Hayden: mi piacerebbe fare ancora una gara in MotoGP

Nicky 'ospite' a Silverstone: "Marquez è intelligente, ma il campionato non è ancora deciso. Rea? con la nuova moto potrò batterlo"

Hayden: mi piacerebbe fare ancora una gara in MotoGP

Hayden non è a Silverstone per una semplice visita di piacere, era invece pronto a mettersi tuta e casco e salire sulla Honda di Miller nel caso l’australiano non avesse potuto correre. In molti nel paddock sarebbero stati felici di rivedere in gara il ragazzo del Kentucky e anche il diretto interessato non avrebbe disdegnato un ritorno al passato per un un fine settimana.

Jack è un amico, non avrei mai voluto sostituirlo a causa di un problema fisico - sottolinea - ma c’era la possibilità che non potesse correre. Honda ha chiesto la mia disponibilità e mi sarebbe piaciuto fare una gara in MotoGP, Silverstone è una pista che mi piace molto. Sarebbe stato divertente”.

Magari ci sarà l’occasione di una wild card in futuro…
Mi piacerebbe guidare ancora una MotoGP. L’ultima volta è stato con una Open e non era così divertente. Mai dire mai”.

Segui ancora la MotoGP? Questa è una stagione particolare, ci sono stati sei diversi vincitori nelle ultime sei gare…
Trovo interessanti i cambiamenti delle gomme e dell’elettronica. Ho visto tutte le gare, quando c’è il flag-to-flag è tutto imprevedibile, ma preferisco quando si corre sull’asciutto ed è tutto più normale”.

Pensi che il campionato sia chiuso?
Non c’è mai niente di impossibile, conosco bene la MotoGP e non c’è ancora nulla di deciso. Marc è molto intelligente, non sta ripetendo gli errori del passato e per Valentino e Lorenzo sarà dura, ma ci sono molte gare in poche settimane e possono cambiare molte cose”.

Passiamo alla SBK, sei in vacanza da molto tempo…
Forse siamo stati fermi più tempo quest’estate che in inverno. Non direi però che sono in vacanza, ho continuato ad allenarmi, ho fatto dei test al Lausitzring due settimane fa e prima c’è stata la 8 Ore di Suzuka”.

Anche in SBK c’è un Marc Marquez: è Jonathan Rea. Come lo si batte?
“E’ un pilota molto forte e il team Kawasaki fa un grande lavoro. Io sto imparando molte cose in questa stagione, dalle gomme alle piste, e spero che il prossimo anno la moto aggiornata ci potrà dare un altro aiuto”.

Sarà una moto completamente nuova?
Non sono sicuro, meglio aspettare il comunicato stampa (ride)”.

Avrai sicuramente però un nuovo compagno di squadra…
E’ sempre importante avere un compagno di squadra forte, come lo sono Van der Mark e Bradl. Avendo una sola moto e poco tempo per le prove, si possono condividere le informazioni e aiutarsi a vicenda”.

Tu e Stefan non sarete gli unici piloti arrivati dalla MotoGP, il prossimo anno ci saranno anche Melandri e Laverty…
Mi sembra che sarà un bel campionato, con nuove squadre e piloti giovani e veloci. Penso che sia positivo che arrivino piloti dalla MotoGP”.

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