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MotoGP, Iannone: Silverstone? bene per Ducati, meno per me

Dovizioso: "nessuna lesione al ginocchio, solo dolore. Contento che Michelin ci abbia ascoltato e abbia portato più gomme rain"

Iannone: Silverstone? bene per Ducati, meno per me

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Archiviata con delusione la tappa di Brno, i due Andrea in Rosso guardano a Silverstone con una certa voglia di riscatto. Per loro un test a Misano per prepararsi al GP di casa e una settimana decisamente diversa. Iannone è stato uno dei piloti più cliccati sul web con il video in cui ha dimostrato che con le maniere forti si ottiene - quasi - tutto, Dovizioso invece ha cercato di recuperare dal piccolo infortunio al ginocchio patito nei test.

Partiamo con l’abruzzese, che ostenta ottimismo: “mi sento tranquillo e contento e mi aspetto un fine settimana positivo - afferma - Abbiamo tutte le possibilità per essere competitivi come nelle ultime gare. Lo siamo stati anche a Brno, siamo riusciti a reagire bene al cambiamento delle condizioni climatiche e domenica sono stato veloce. Sono contento di come stanno andando le cose”.

Anche se Silverstone non fa parte della lista dei suoi circuiti preferiti.

Non mi fa impazzire - ammette - Solitamente mi piacciono tutti i circuiti, ma in questo non ho mai avuto buone sensazioni, anche se sono sempre progredito negli anni. Non è un pista facile come sembra, bisogna interpretarla bene e ci vuole poco per guadagnare tanto. Ma anche per perdere tanto”.

Al contempo, la Ducati non si trova male sull’asfalto inglese.

La Desmosedici qui è sempre andata bene, come il mio compagno di squadra - continua - E’ un fattore positivo, anche se quest’anno con gomme ed elettronica diverse bisognerà aspettare”.

Come detto, Dovizioso è invece alle prese con il dolore al ginocchio. “Gli esami non hanno evidenziato nessuna lesione, quindi non avrò limiti in quel senso - rassicura il forlivese - Però la spongiosi dell’osso mi provoca molto dolore. Domani useremo degli antidolorifici, partendo da una dose minima, poi vedremo come procedere”.

Scivolata a parte, Misano ha rappresentato un test positivo.

Direi che è stato interessante - specifica - Non abbiamo provato nulla di particolare, ma ho avuto buone sensazioni anche se non avendo un paragone con i diretti avversari i tempi sono da prendere con le pinze. Siamo riusciti a risolvere alcuni problemi, anche se quel setup è diverso da quello che useremo qui”.

C’è anche un’altra cosa che rende contento il Dovi.

Mi è piaciuto l’atteggiamento di Michelin, che qui ha portato tre diversi opzioni all’anteriore per il bagnato - dice - Le chiacchierate dopo il GP di Brno hanno dato i loro frutti. Sapevamo che sarebbe stato difficile per loro essere pronti già per questa gara, ma ci hanno ascoltato”.

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