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MotoGP, Rossi: "Per rimontare devo solo credere in me stesso"

Le parole di Rossi, Marquez, Lorenzo, Crutchlow, Barbera e Laverty in conferenza stampa

Rossi: "Per rimontare devo solo credere in me stesso"

Con la conferenza stampa del giovedì, a Silverstone si alza il sipario sul dodicesimo appuntamento del Motomondiale. Al centro del tavolo c’è il leader del Campionato, ovvero Marc Marquez, che non sta sbagliando un colpo. Lo spagnolo è consapevole delle incognite legate alla tappa britannica “Spero ci sia il sole anche domenica – ha dichiarato - sono consapevole che anche Jorge è molto competitivo su questa, però vedremo quello che accadrà”. L’alfiere Honda ha le idee ben chiare: “La mentalità dovrà essere quella di sempre, spingere al massimo – ha avvertito - mi sento forte, questo è un momento importante per la stagione, perché ci sono subito due gare ravvicinate. Se c’è l’occasione per vincere ci si prova, eventualmente si gestisce ”.

Sulla pista inglese la sua Honda potrebbe avere una marcia in più: “Penso che l’accelerazione potrebbe aiutarci – ha aggiunto - perché le caratteristiche di Silverstone esaltano la nostra moto. Jorge ha vinto diverse volte qua, anche se ogni anni dobbiamo confrontarci con situazioni diverse”.

A mettere i bastoni tra le ruote al 93 ci penserà senza dubbio Valentino Rossi. Il secondo posto di Brno ha rappresentato una vera e propria iniezione di fiducia per il Dottore. Adesso non vuole più sbagliare, nonostante il tracciato non sia tra quelli preferiti:  “Penso che questo sia il circuito più complicato del Campionato – ha svelato il 46 - in passato ho accusato diverse difficoltà. È lungo, veloce e impegnativo, però lo scorso anno sono riuscito a vincere, nonostante le difficili condizioni”.

Ovviamente il Dottore spera nel bel tempo: “Nell’ultimo anno mi sono sempre trovato forte sul bagnato, però preferisco l’asciutto – ha sottolineato -  perché è più divertente e si controlla meglio la moto”. Mentre sul nuovo telaio: “Vedremo domani nelle libere come si comporterà, a Brno siamo riusciti ad avere un buon ritmo”.

REMUNTADA – Una cosa è certa, in questa annata Rossi deve rimontare, proprio come nel 2006, quando in vetta al Mondiale c’era Hayden. “In quell’occasione ero abbastanza indietro rispetto a Nicky – ha ricordato – non c’era un distacco così grande come con Marquez. Per recuperare Marc devo pensare a me stesso, arrivando sul podio e ottenendo più punti possibili. Di sicuro ci possiamo divertire, ci sono ancora sette gare su tracciati che mi piacciono e vedremo quello che accadrà”.

POKER - Non c’è solo Valentino a dover rimontare. Stesso discorso anche per Jorge Lorenzo, reduce da un weekend amaro a Brno. A Silverstone il maiorchino vuole invertire la rotta, perché il circuito è tra i preferiti del 99, infatti ha già vinto tre volte: “Questa è una pista che mi piace particolarmente – ha commentato - lo scorso anno sotto la pioggia abbiamo faticato, però non eravamo così distanti dai primi. È lunga, presenta diversi cambi di direzione che si adattano alla nostra Yamaha – ha aggiunto - vedremo se con le gomme e l’elettronica saremo veloci”. Jorge si augura una domenica asciutta a differenza della Repubblica Ceca: “A Brno la pioggia ha rovinato tutto – ha puntualizzato - inoltre la scelta della gomma si è rivelata complicata. Sull’asciutto sono convinto che potevo terminare sul podio”.

REMUNTADA 2.0 Non è la prima volta che Lorenzo deve rimontare il connazionale della Honda. Era già successo nel 2013, l’anno del debutto del 93 nel Motomondiale. Jorge ha spiegato: “A Valencia sono arrivato vicino a lui, però credo che quest’anno la situazione sia diversa. Non siamo competitivi sul bagnato come in quell’occasione. Ci sono tanti aspetti che influenzano – ha proseguito - come gomme ed elettronica, però fino a che l’aritmetica non mi condanna non è finita”.  

PAPA’ VINCENTE - A Silverstone non vorrà deludere nemmeno Cal Crutchlow, reduce dal trionfo di due settimane fa in Repubblica Ceca: “Tornare a casa è stato un duro ritorno alla realtà – ha scherzato l’alfiere LCR – ho trascorso parte del mio tempo con la famiglia e adesso ci sarà la gara di casa, dove non mancheranno molti tifosi”. Il tracciato inglese non è dei migliori: “In passato ho avuto un po’ di sfortuna qua, tra l’altro il circuito non si addice alle mie caratteristiche – ha affermato - speriamo che questa volta possa andare diversamente, ma soprattutto che non piova”. Cal sfata poi il mito secondo cui i piloti una volta che diventando papà non sono più veloci come prima: “Da quando sono diventato papà riesco addirittura a essere più veloce”. Il pilota inglese più famoso? Non saprei. Io cerco sempre di spingere al massimo. Dovrei guardare le statistiche, però evito”.

RINASCITA - In luce negli ultimi appuntamenti anche Hector Barbera con la Ducati Avintia: “Penso sia la stagione migliore in MotoGP – ha dichiarato lo spagnolo - è la prima volta che ho una moto che mi regala fiducia. Le ultime tre gare sono state incredibili – ha aggiunto - sono convinto ce ne saranno altre dello stesso livello. Silverstone mi piace, il bagnato potrebbe cambiare le carte in tavola, però sono sicuro che possiamo fare bene e lottare per i primi cinque posti”.

In sala stampa presente anche Laverty, che gli scorsi giorni ha annunciato il ritorno in SBK: “E’ stata la decisione più difficile della carriera lasciare la MotoGP – ha detto – credo di essermi divertito molto in questa stagione. A Brno abbiamo sfiorato un grandissimo risultato, spero nel bagnato qua a Silverstone, perché è tutto imprevedibile”.

 

 


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