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Moto2, Luthi: "Non mi fa più male la testa"

Dopo il brutto trauma rimediato nelle qualifiche a Brno, il pilota svizzero ritornerà in sella a Silverstone, se la commissione medica lo riterrà idoneo

Luthi: "Non mi fa più male la testa"

Nelle qualifiche del Gran Premio della Repubblica Ceca, Thomas Luthi era uno dei più veloci in pista nella Moto2 prima che una rovinosa caduta lo costringesse ad alzare bandiera bianca, confuso e dolorante in ospedale.

Il pilota svizzero del team Interwetten Garage Plus stava disputando una buona stagione nelle zone alte della classifica della Middle Class e, in vista del prossimo appuntamento sulla pista inglese di Silverstone, ha raccontato a Speedweek in che stato di forma si trovi ora e la sua voglia di tornare a correre: “dopo la brutta botta non ero per niente a posto, ma sto recuperando il mio stato di forma; ora sto molto meglio, sto recuperando e la testa non mi fa più male”.

Il colpo rimediato a Brno aveva provocato diverse contusioni alle mani, al gomito e ad un piede, ma a destare preoccupazione è stata una profonda commozione cerebrale che lo ha costretto al riposo: “ora che sto guarendo, il mio obbiettivo è rientrare ufficialmente a Silverstone nella prossima gara- spiega Luthi- ma c’è un piccolo ostacolo da superare prima di scendere in pista… la commissione medica di Silverstone dovrà darmi il semaforo verde e solo dopo io potrò tornare in sella alla mia Kalex”.

Luthi si trova quinto nella classifica generale della Moto2 e, con ancora sette gare da disputare, le prime tre posizioni in campionato sono ancora matematicamente raggiungibili.

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