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Canepa: Abbiamo dimostrato di essere i più forti

Secondo nel Mondiale Endurance, pensa già al futuro: "Ho una proposta, voglio essere un jolly per Yamaha, ma la Superbike..."

Canepa: Abbiamo dimostrato di essere i più forti

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L’aveva detto alla vigilia: “Non dovremo fare calcoli”. Per poco a Niccolò Canepa e GMT94 non stava per riuscire l’impresa alla 8 Ore di Oschersleben. La vittoria nell’ultimo appuntamento del Mondiale Endurance non è però bastata, perché il titolo iridato è andato alla Suzuki, grazie ad un solo punto di margine. Nel volto del ligure c’è l’amarezza, ma allo stesso tempo la soddisfazione per quello che è un anno da incorniciare.

È mancato davvero poco per fare il colpaccio.

“Davvero. Dispiace perché siamo arrivati a un soffio dal conquistare il titolo, però questo è senza dubbio un risultato storico. Abbiamo vinto in Germania, dimostrando di essere i più forti. È il secondo successo stagionale dopo Portimao e questo significa che la squadra è di altissimo livello. Ovviamente rimane il rammarico per Le Mans, i punti persi in quell’occasione si sono rivelati determinanti”.

In questo weekend non sono mancati i colpi di scena, a iniziare dalla caduta di Smith.

“Non ci siamo annoiati (scherza). Purtroppo c’è stata questa brutta caduta e auguro a Bradley di rimettersi presto in forma. Credo che con lui in squadra, YART avrebbe comunque faticato, perché non aveva lo stesso ritmo dei compagni. Noi siamo stati bravi a partire forte fin dalle qualifiche, compiendo poi un ulteriore step in gara. Come ho detto sono felice, perché se penso che questa è la mia prima stagione e siamo arrivati secondi, senza nemmeno conoscere alcune delle piste, vuol dire che abbiamo dato il massimo”.

Cosa pensi di aver ricevuto da questa esperienza nell’Endurance?

Sicuramente ho acquisito maggior costanza, ma soprattutto riesco ad adattarmi molto più velocemente alle diverse situazioni, tipo l’asciutto o il bagnato. E’ stata un’annata ricca di sorprese, dopo la prima gara eravamo praticamente tagliati fuori per il titolo e invece siamo arrivati a un solo punto. Sono soddisfatto, perché siamo una squadra con tre piloti veloci allo stesso livello e una moto particolarmente affidabile”.

Tra poco però si riparte.

“Vero, abbiamo il Bol d’Or il prossimo settembre. Punteremo alla rivincita, infatti martedì e mercoledì saremo subito in pista a Le Castellet per lavorare in vista della prossima gara”.

Nel futuro ci sarà ancora GMT94.

“Ho ricevuto un’offerta dal team, che al momento sto ancora valutando. Entro un mese deciderò comunque cosa fare. A me piacerebbe essere un “jolly” per Yamaha, ovvero lavorare come collaudatore e anche prendere parte a qualche gara, come fatto durante la stagione sostituendo Guintoli. Di sicuro la speranza di un ritorno in SBK con un progetto solido rimane viva”.

  

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