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MotoGP, Sam Lowes: inizio a capire la Aprilia RS-GP

"Non è mai facile scendere dalla Moto2 e salire sulla MotoGP, ma mi sto avvicinando"

Sam Lowes: inizio a capire la Aprilia RS-GP

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In preparazione della gara che si terrà sul circuito romagnolo di Misano nel weekend dell'11 settembre, Aprilia è scesa in pista a Misano Adriatico per due giorni di test. Presenti sia i piloti dell'Aprilia Racing Team Gresini Alvaro Bautista e Stefan Bradl che le due RS-GP del team sviluppo, affidate al collaudatore Mike di Meglio e a Sam Lowes.

Nei tanti giri percorsi in condizioni molto buone, il lavoro nei due box ha seguito percorsi piuttosto diversi. Bautista e Bradl hanno svolto prove propedeutiche al GP, su tutti i fronti: ciclistica, elettronica e pneumatici. I piloti hanno sondato le possibilità offerte da alcune nuove opzioni Michelin, in parallelo con prove di setup volte ad affrontare al meglio i 28 giri previsti per il Gran Premio di San Marino.

Per Sam Lowes i due giorni a Misano fanno parte del percorso di graduale approccio alla Aprilia RS-GP, moto che guiderà il prossimo anno. Il pilota inglese ha costantemente migliorato la confidenza avvicinandosi ad una moto decisamente diversa dalla Moto2 con la quale occupa al momento la terza posizione nel Mondiale di categoria.

Mike di Meglio ha portato avanti un programma di prove che hanno riguardato la trasmissione (cambio e frizione) e il raffreddamento, oltre a molti dettagli di gestione elettronica e assetto. Alcune delle novità deliberate nei due giorni di test saranno a disposizione già per la prossima gara a Silverstone.

"Per me è stato un test molto buono - ha detto Sam Lowes - perchè siamo arrivati al punto di iniziare anche a fare qualche prova oltre che prendere confidenza con la Aprilia RS-GP. Per me non è mai facile scendere dalla Moto2 e salire sulla MotoGP, il primo giorno tendo a fare linee non perfette per la guida di queste moto mentre nel secondo, anche guardando la telemetria, mi avvicino allo stile degli altri piloti. Il distacco alla fine non è affatto male, il potenziale della moto è sicuramente molto alto e sono sempre più felice di essere parte di questo progetto".

"Sono stati due giorni fisicamente piuttosto impegnativi, dopo due gare consecutive. Abbiamo comunque fatto un gran lavoro, a partire dalla verifica su un forcellone che avevamo già testato ma che necessitava di ulteriori verifiche - ha spiegato Bautista - Siamo intervenuti sulla ciclistica e sul setup, sia in vista della gara su questo circuito che per le altre piste, raccogliendo molte informazioni che analizzeremo con calma. Abbiamo anche provato due gomme anteriori Michelin, dando ai tecnici delle buone indicazioni. Nel complesso ci sono state risposte positive e altre meno, di sicuro dopo ogni test abbiamo le idee più chiare sulla strada da seguire per lo sviluppo. Ora una settimana di meritato riposo e poi si torna in pista a Silverstone".

"Possiamo ritenerci soddisfatti di questo test - ha concluso Bradl - Avevamo molte cose da provare, specialmente a livello di ciclistica, che ci hanno permesso di migliorare soprattutto la stabilità della RS-GP in frenata. Tra ieri e oggi abbiamo messo in fila un bel numero di giri, con tempi piuttosto soddisfacenti. Siamo riusciti a compiere dei passi in avanti, sono sicuro che le prove di questi due giorni ci daranno una grossa mano nelle prossime gare".

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