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Moto2, Folger firma la prima sotto la pioggia di Brno

Prima vittoria stagionale del tedesco che domina solitario, Rins e Lowes completano il podio, Pasini è quarto. Prudente e fuori da guai Zarco, undicesimo 

Folger firma la prima sotto la pioggia di Brno

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Il Warm Up della mattinata aveva dato buoni consigli a Jonas Folger: su pista bagnata, la gara avrebbe potuto essere sua, con un ritmo inarrivabile per tutti. E così è stato, il tedesco è partito fortissimo, ha piazzato la sua moto davanti a tutto il gruppo già alla prima curva e ha iniziato una serie di giri veloci che nessuno ha potuto ribadire, nemmeno il catalano Alex Rins, secondo, ma mai così vicino tanto da poterlo impensierire.

Questa è la prima vittoria 2016 per Jonas, ottenuta con un dominio totale; il futuro pilota MotoGP che guiderà la Yamaha Tech3 di Poncharal ama la pista ceca, adora l’asfalto bagnato e questo mix perfetto è risultato decisivo per lui.

Seconda posizione per Alex Rins, bravo ma non bravissimo, che con questo podio recupera punti importanti su Johann Zarco. Terzo gradino per Sam Lowes, autore di una bella gara non priva di rischi ma, anche lui, ha recuperato qualcosa in campionato sul francese.

Quarta posizione per Mattia Pasini, eccellente sul bagnato come sempre, davanti ad Alex Marquez ed il malese Syahrin. A dire il vero, un contatto tra Mattia e Sandro Cortese ha visto il tedesco a terra e questo episodio è sotto investigazione dalla direzione gara, che sta valutando una possibile penalizzazione.

Penalizzazione in cui è incappato Simone Corsi dopo un contatto con Nakagami; il giapponese è caduto e l’italiano ha ricevuto un passaggio nella corsia box obbligato e rovinoso per la sua gara. Ottavo e senza acuti Franco Morbidelli, ma prima della partenza il pilota del team Marc VDS temeva queste difficili condizioni.

Gara incolore e fradicia per Johann Zarco, undicesimo e mai in corsa tra i protagonisti, addirittura alle spalle della wild card Anthony West, pilota in forza al team Pedercini SBK, partito ultimo a bordo di una Suter datata 2013. Ma, mente il francese aveva tutto da perdere con una eventuale caduta, l’australiano non doveva rendere conto a nessuna classifica ed ha sfruttato la sua nota abilità sotto la pioggia battente.

Classifica iridata: Zarco 181, Rins 162, Lowes 137

 

LA CRONACA- Scatto felino nonostante la pioggia di tutto il gruppone verso la prima curva a destra di 180 gradi e ad uscirne in testa è Folger, che si prende anche qualche rischio, nel nuvolone si stende Axel Pons, mentre Rins si mette in seconda posizione, saltando Zarco e Morbidelli; Sam Lowes, inizia a prendere le misure dell’asfalto bagnato ed è già tra le prime posizioni.

Al secondo giro la pioggia, anziché diminuire, aumenta, compromettendo aderenza e visibilità, ma no problem: i sorpassi non mancano e Folger continua a condurre, seguono Rins, Nakagami, Syahrin e Lowes; Ottima rimonta di Simone Corsi, ora sesto con la sua Speed Up, eccellenti anche Luca Marini e Mattia Pasini, praticamente incollati al pilota romano.

Dopo quattro giri Folger comanda solitario, Rins insegue a pochi metri dal tedesco e il britannico Lowes sorpassa Nakagami e si piazza terzo; molto attardato Johann Zarco, quattordicesimo e decisamente prudente; incredibile rimonta di Anthony West partito ultimo e già sedicesimo: l’australiano ama correre con la pioggia e pure oggi lo sta dimostrando.

A quindici giri dalla fine West salta Zarco e mette la sua vecchia Suter davanti alla più aggiornata Kalex del campione del mondo, nel gruppo centrale assistiamo a molti duelli mentre in testa alla corsa Folger e Rins conducono senza infastidirsi; grande gara di Mattia Pasini, settimo, con nel suo mirino Alex Marquez. Un altro che sta andando forte è Luca Marini, ottavo davanti a Simone Corsi.

Al settimo giro Jonas Folger ed Alex Rins iniziano ad alzare i propri ritmi, alternando giri veloci e sbandate controllate, con Zarco in difficoltà, i primi due al comando e Sam Lowes stanno provando a recuperare punti in classifica sul francese; nel frattempo, Mattia Pasini si dimentica che l’asfalto sia bagnato ed infila Syahrin come se la pista fosse asciutta, con un sorpasso perfetto, condito da una leggera intraversata… Mattia ha il ritmo da podio a dodici giri dalla bandiera a scacchi l’impresa appare possibile.

A metà gara la pioggia continua incessante a cadere e pure Folger martella costante al comando, Rins è sempre in seconda posizione, Lowes è terzo e Mattia Pasini salta Alex Marquez e si colloca in quarta piazza, non lontano dal britannico. Cadono a terra Nakagami e Marini, scivolati nella ghiaia bagnata, per fortuna senza danni fisici, ma gara finita per loro.

Tornata numero 12 della gara, Folger comanda autoritario, Alex Rins non riesce a tenere il ritmo del tedesco e, anzi, si trova costretto a guardarsi le spalle dall’arrivo di Sam Lowes, terzo ed in rimonta sullo spagnolo. Mattia Pasini è ancora quarto, Alex Marquez quinto e Syahrin sesto, davanti al tedesco Sandro Cortese. Dopo Cortese vediamo Franco Morbidelli, ottavo, seguito da Danny Kent, Corsi ed Oliveira.

A sette giri dalla fine viene comunicato un Ride Through a Simone Corsi, protagonista di un contatto con Nakagami con conseguente caduta del giapponese; con questa penalizzazione la gara del romano è rovinata.

Al giro numero 15 i distacchi tra i primi tre appaiono cristallizzati, Folger, Rins e Lowes danno l’impressione di essere in una fase di amministrazione delle loro posizioni; Pasini è sempre quarto, Morbidelli è ottavo in lotta con Kent e Syahrin. Zarco è tredicesimo, con nessuna voglia di cacciarsi nei guai per una posizione migliore e qualche punto in più. Lorenzo Baldassarri, partito molto indietro, è diciassettesimo.

A tre giri dalla fine, l’unico duello interessante è quello per la quarta posizione ed i protagonisti sono Pasini, Alex Marquez e Cortese; Mattia è il primo dei tre e si difende dagli attacchi dei suoi inseguitori. Più indietro, Zarco salta Simon, approfittando di un errore dello spagnolo.

Ultimo giro di gara, Folger vince la corsa in totale solitudine e sicurezza, Rins arriva secondo e Lowes chiude il podio. Contatto tra Cortese e Pasini con il tedesco nella ghiaia e Pasini quarto; Alex Marquez è quinto, Syahrin sesto, davanti a Kent e Morbidelli. Incredibile decimo posto per West e Zarco finisce il suo Gran Premio in undicesima posizione.

 

 

 

 

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