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MotoGP, FP3: Prova di forza per Jorge Lorenzo

Super tempo dello spagnolo che precede Iannone e Marquez, 5° Rossi, per domenica incombe la pioggia

FP3: Prova di forza per Jorge Lorenzo

Imprendibile per tutti! Jorge Lorenzo ha tirato fuori gli artigli nel turno di libere che inaugura il sabato, mettendo tutti in riga. Una prestazione maiuscola quella offerta dal pilota spagnolo, l’unico in grado di abbattere il muro dell’1’55”. Si gira sui tempi della pole dello scorso anno, perché il crono realizzato dal maiorchino, 1’54”791, lascia ben pochi commenti.

Lorenzo sogna quindi il bis in terra ceca, ma occhio al tempo atteso per domenica, con le condizioni meteo che prevedono pioggia fin dalle prime ore del mattino. Meglio forse non pensarci e concentrarsi sulle qualifiche del pomeriggio, con Andrea Iannone che punta a recitare una parte da protagonista. Nonostante uno scivolone dopo pochi minuti dal via, The Maniac è distante sette decimi dal rivale (+0.744): “Stavo andando molto forte con la gomma usata - ha spiegato - ho preso una buca e sono scivolato” Il pilota nel finale è riuscito a compiere quel balzo e che gli ha regalato la seconda piazza: "Sembrava di essere in qualifica - scherza sul super tempo di Lorenzo - come passo non siamo lontani dalle Yamaha anche se siamo in maggiore difficoltà rispetto all’Austria. Ci manca grip al primo tocco di gas, la moto si intraversa e l’elettronica interviene facendomi poi perdere in accelerazione, anche se abbiamo altri punti di forza. Nelle FP4 proveremo a fare delle modifiche usando due moto diverse come setup”. C'è ancora da migliorare quel T2, dove l’abruzzese lascia decimi preziosi: 

Alle sue spalle, con soli 27 millesimi di ritardo, si inserisce la Honda di Marc Marquez, confermando così il potenziale dello spagnolo, dopo la mattinata di ieri in ombra. Nelle posizioni di vertice anche Maverick Vinales (+0.813), a dimostrazione della competitività Suzuki sulla pista di Brno. Lo spagnolo soffre nel tratto centrale, ma nella parte conclusiva fa la differenza, a tal punto da precedere la M1 di Rossi, impegnato anche lui con la gomma morbida (+0.917). Il Dottore lavora già sul passo gara, nella speranza che domani il tracciato sia asciutto.

A ridosso del 46 c’è anche Andrea Dovizioso, autore del settimo tempo. Il forlivese mostra amarezza a fine sessione: "“Non sono migliorato quanto volevo e non sono ancora fluido quanto vorrei - ha spiegato -  in entrata di curva non riesco a lasciare i freni al momento giusto”. Decimo Scott Redding, rimasto a piedi nel finale di turno. Fuori dalla top ten Daniel Pedrosa. Un weekend tutto in salita per lo spagnolo, che ancora non ha trovato il giusto feeling con la moto, accusando oltre un secondo e mezzo dalla vetta (+1.614). Dietro di lui, Danilo Petrucci.    


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