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Moto2, Zarco prende la quinta stella al Red Bull Ring

Quinta vittoria stagionale per il francere, sempre più in fuga nel mondiale. Gran secondo posto di Morbidelli, con un sorpasso decisivo a Thomas Luthi, terzo Alex Rins. 

Zarco prende la quinta stella al Red Bull Ring

Probabilmente, la cosa più difficile per Johann Zarco, è stata la solita capriola all’indietro a fine gara, eseguita con il casco in testa ed un vestito popolare austriaco, donatogli dal pubblico che lo acclamava.

Per Zarco è la quinta vittoria stagionale, ottenuta con una gara perfetta: partenza tranquilla e senza rischi, rimonta sino alla seconda posizione, attacco impeccabile ai danni di Morbidelli e passaggio sotto alla bandiera a scacchi in assoluta sicurezza. Johann, ancora una volta, ha cucinato i suoi rivali, in primis a fuoco lento, poi, con una fiammata finale che ha bruciato gli avversari.

Il francese è il pilota più in forma di tutto il Motomondiale, con questo successo è ora il transalpino con più podi ottenuti in carriera, mettendo in seconda posizione il grande Christian Sarron. Zarco, con il futuro assicurato in MotoGP, ha esultato in parco chiuso: “in partenza sono stato attento, perché era facile commettere errori; dopo qualche giro ho capito che avrei potuto attaccare Morbidelli, nonostante qualche problema in frenata. Sapevo che con le gomme usate potevo essere il più veloce e, una volta passato al comando, ho dettato il mio ritmo sino alla vittoria”.

Secondo posto finale per il nostro Franco Morbidelli, autore di una gara bellissima, senza errori e con uno degli stili di guida più belli da ammirare: “sono molto contento, anche perché il gap da Zarco è stato esiguo e soprattutto perché volevo vendicarmi con Luthi… il mio sorpasso ai suoi danni è stato bellissimo”.

Chiude il podio Alex Rins, ma il pilota di Sito Pons non è mai stato in lotta per la vittoria, ora il distacco da Zarco inizia ad essere importante, mentre la doppia caduta di Sam Lowes manda il britannico alla prossima gara di Brno con la assoluta necessità di provare a vincere.

Classifica di campionato: Zarco 176, Rins 142, Lowes 121

 

LA CRONACA- Scatto perfetto di Morbidelli che si mette al comando, seguito da Alex Marquez e tutto il gruppo, con Zarco, invece, partito male e momentaneamente quinto; il team Marc VDS chiude il primo giro in testa, sempre con Morbidelli e Marquez che tentano la fuga, al terzo posto Thomas Luthi e Marcel Schrotter iniziano un combattimento perdendo tempo nei confronti dei primi due là davanti.

Terzo giro, Schrotter attacca Marquez e si mette in seconda posizione, Zarco infila Luthi con un sorpasso pulito ed ottiene la quarta posizione, con in testa l’idea di andare a vincere la gara; Morbidelli cerca di allungare guidando molto preciso e nel gruppo centrale Jonas Folger finisce lungo nella ghiaia e cade.

Inizia il duello tra Marquez e Zarco, mentre anche Lowes cade, perdendo posizioni importanti per il campionato, Rins, invece, risale sino al quinto posto e si mette in caccia del podio, fondamentale per il pilota catalano.

I lunghi rettilinei del circuito austriaco fanno sgranare il gruppo di piloti che, a 19 giri dalla fine, si trova in fila indiana e gli unici sorpassi si possono vedere nelle secche staccate in alcune curve lente, Morbidelli le affronta con grande precisione e continua a condurre il Gran Premio, Zarco è quarto in bagarre con Luthi e Schrotter, ad ogni giro i tempi calano e le gomme Dunlop garantiscono un grip eccellente. Chi sta rimontando bene è Lorenzo Baldassarri in settima posizione, mentre Pasini è dodicesimo e Corsi tredicesimo.

Più indietro, Sam Lowes era rientrato in pista dopo la caduta, ma cade nuovamente: oggi il britannico sta vivendo una giornata difficile, così come Simone Corsi, caduto in terra mentre stava rimontando sul gruppo di testa.

Tredici giri alla fine, Morbidelli guida il gruppo, Zarco balza in seconda posizione, Schrotter è terzo con Luthi alle sue calcagna: la lotta tra il francese, il tedesco e lo svizzero può favorire la fuga dell’italiano che comanda con stile ed autorità, senza alcuna sbavatura.

Zarco riesce a sbarazzarsi di Schrotter e si mette in caccia di Morbidelli, Luthi deve iniziare a guardarsi dagli attacchi di Rins, a ridosso dello svizzero e pronto al sorpasso; Baldassarri è ora settimo davanti al giapponese Nakagami.

Ecco l’attacco di Zarco a Morbidelli, mancano otto passaggi alla fine ed il francese si mette al comando con un sorpasso alla staccata della prima curva; Johann prova subito ad imporre il suo ritmo, Lorenzo tenta di stargli in scia, ma Luthi lo attacca ed è in seconda posizione.

Franco accusa un piccolo calo di rendimento, il suo ritmo ne risente e, oltre a non perdere il contatto con Luthi per il secondo posto, deve anche guardarsi alle spalle dagli attacchi di Schrotter e Rins; Nakagami riesce a superare Baldassarri, Pasini è dodicesimo e Luca Marini si trova sedicesimo, fuori dalla zona punti.

Giro numero ventuno, Zarco è sempre il leader della corsa, Luthi e Morbidelli si giocano il secondo gradino del podio, Rins è quarto ed in caccia del terzo gradino, Schrotter prova a tenere il ritmo dello spagnolo; Baldassarri ha perso qualche posizione e si trova nono, Pasini è ancora dodicesimo.

Ultimo giro, Zarco vince solitario, Morbidelli sorpassa Luthi e finisce la gara secondo, Rins riesce a beffare lo svizzero all’ultima curva e conclude terzo.

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