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L’attesa non mancava, perché era la sua gara del rientro dopo il brutto infortunio rimediato ad Assen, tanto da costargli la frattura di tibia e perone. Sulla pista intitolata a Marco Simoncelli, Riccardo Russo ha conquistato il terzo posto alle spalle di Pirro e Baiocco nella Gara 1 del CIV.
Non male come rientro.
“Sono abbastanza soddisfatto, dato che questa era una corsa speciale. Dopo i test di settimana scorsa volevo vedere come reagiva la gamba e devo dire che mi sento forte come prima. Forse ho sofferto negli ultimi giri oggi, a causa del gran caldo, però il podio è sempre un ottimo risultato.”
In qualifica sei stato competitivo.
“Vero, ero vicino a Pirro per 94 millesimi. Purtroppo in gara ho commesso qualche errore all’inizio, ma alla fine siamo riusciti a fare una bella sfida con Baiocco. Adesso vediamo quale modifica apportare per la domenica”.
Quanto sono stati difficili questi mesi?
“Molto, perché dentro di te non vedi l’ora di tornare in moto, invece la calma e la pazienza sono la base per il recupero fisico. È stato abbastanza complicato, ma alla fine eccomi di nuovo qua. Devo ammettere che avevo qualche dubbio iniziale settimana scorsa, però sono rimasto sorpreso del fatto che sono stato subito veloce e competitivo. Diciamo che si può essere piloti anche con una placca di 25 cm nella gamba (sorride).
Prossima tappa della Stock1000 è il Lausitzring. Da dove si riparte?
“Ovviamente il Campionato è sfumato, però cercherò di chiudere al meglio la stagione. Vorrei tornare sul podio, ma soprattutto evitare che si verifichino problemi alla gamba come accaduto in Gara 1 qua a Misano. Di sicuro non ci sarà il forte caldo di oggi, inoltre le basse temperature delle Germania aiuteranno sicuramente”.
Stai pensando al 2017?
“Non ancora, voglio rimanere concentrato su questa stagione. Con Yamaha mi trovo molto bene, inoltre la squadra ha sempre dimostrato il massimo per me durante tutto l’arco del Campionato”.
