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Moto2, Baldassarri veloce nei test a Brno

In pista anche il team Gresini, al lavoro su anteriore e sospensioni

Baldassarri veloce nei test a Brno

Non solo la MotoGP in pista dopo l’appuntamento del Sachsenring. A Brno si è conclusa infatti la due giorni di test che ha visto protagonisti alcuni team della Moto2. All’appello era presente il team di Pons con Alex Rins, così come Marc VDS, che ha visto ieri la disavventura di Alex Marquez, centrato da un volatile. In pista anche Nakagami, KTM-WP e Forward con Baldassarri reduce dalla brutta caduta in Germania.

Il marchigiano non ha voluto risparmiarsi, tanto da realizzare 56 tornate a migliorare di quasi mezzo secondo la prestazione di ieri. Il cronometro a fine giornata dice 2’02”7, ovviamente i tempi sono ufficiosi. Il compagno Luca Marini ha invece confermato la prestazione del martedì, registrando un 2’02”9 al termine dei 62 giri percorsi. In vista dell’appuntamento del 21 settembre i due piloti hanno lavorato sulle nuove sospensioni Ohlins, che permettono maggior competitività in ingresso di curva.

Sul tracciato della Repubblica Ceca impegnati anche alcuni team della minima cilindrata tra cui Gresini. Enea Bastianini è sceso in pista soltanto martedì, concentrandosi sull’anteriore della Honda: “Abbiamo utilizzato la giornata di martedì per provare alcuni nuovi particolari – ha detto il pilota fresco di podio in Germania - sono soddisfatto perché hanno funzionato abbastanza bene e soprattutto, dopo il bagnatissimo GP del Sachsenring, mi sono divertito a tornare a girare sull’asciutto, tra l’altro su una pista come quella di Brno che è una delle mie preferite”. Non sono mancate però le difficoltà: “A inizio giornata la pista sporca ha complicato un po’ di cose – ha concluso - siamo riusciti a fare un bel lavoro, completando tanti giri e raccogliendo molte informazioni. Un test veramente molto positivo”

Fabio Di Giannantonio ha invece sfruttato anche il mercoledì lavorando sulle sospensioni: “Sono arrivato a Brno un po’ stanco dalla Germania – ha spiegato - dato che le due cadute in prova si sono fatte sentire, perciò no ero al cento per cento. Nel primo giorno di test siamo quindi partiti con calma – ha proseguito - avevamo tanto lavoro da fare, ma sapendo di avere a disposizione due gironi abbiamo cercato di distribuirlo bene. La prima giornata è andata abbastanza bene, anche se non sono stato velocissimo: il lavoro si è concentrato su prove di sospensioni. Nel secondo giorno invece abbiamo provato nuove parti portate da Honda: è stata un’esperienza nuova per me ed è stato molto bello collaborare con i tecnici HRC, che ci hanno dato una gran mano”.

Il bilancio per il pilota laziale è positivo: “Alla fine ho anche provato a spingere per ottenere un giro veloce e anche su questo fronte i risultati sono stati buoni. Abbiamo trovato la quadra per questa pista, e penso anche per quella dove correremo il prossimo GP in Austria. Sono veramente molto soddisfatto, questo è stato probabilmente il test più produttivo tra quelli svolti finora”.

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