MotoGP, Test: Ducati domina al Red Bull Ring, 1° Dovizioso

Pochi giorni fa, sia Dovizioso che Petrucci erano d’accordo: “sulla carta il Red Bull RIng dovrebbe essere favorevole alle Ducati”. I fatti hanno dato loro ragione, perché al termine della prima giornata di prove di sono per 4 Desmosedici davanti a tutti, che diventano 8 nei primi dieci. Non importa se ci sia il 14, il 15 o il 16 dietro alla scritta GP, le rosse in Austria volano.

A fare la differenza è stato Andrea Dovizioso, l’unico capace di girare sotto il 1’24”: per la precisione 1’23”764. Che poi significa dare quasi 6 decimi (0”583) al suo più diretto inseguitore, che è anche il suo compagno di squadra: Andrea Iannone.

Al terzo posto c’è la GP15 di Scott Redding, a 0”697, che si è preso la soddisfazione di precedere Casey Stoner. L’australiano non sta certo sfigurando nel confronto con i rivali in attività. Una curiosità: la Ducati che sta usando Casey non ha le ali, in previsione del prossimo anno in cui il loro utilizzo sarà vietato.

In quinta posizione troviamo Maverick Vinales, l’unico pilota che è riuscito a intromettersi nella marea rossa e ad avere limitato il suo ritardo sotto il secondo (0”885) senza guidare una Ducati. Il pilota della Suzuki ha preceduto Hector Barbera ed Eugene Laverty sulla GP14, mentre 8° è Danilo Petrucci, con un ritardo pesante di 1”228.

Valentino Rossi guida la migliore Yamaha, è 9° e paga 1”290, peggio Lorenzo che è 11° (in mezzo ai due compagni di squadra c’è Hernandez) staccato di 1”411.

Dietro a Jorge, a 48 millesimi, c’è Aleix Espargarò con la seconda Suzuki e poi le due Honda di Miller e Crutchlow (Marquez e Pedrosa non sono presenti ai test).

Da segnalare la presenza in pista anche di Aprilia con i piloti Bautista e Bradl e il collaudatore di Meglio. Sulle RS-GP non sono però montati transponder e quindi non compaiono nella lista dei tempi. Alvaro sta anche provando un nuovo cupolino (vedi foto a lato), con due grandi ali.

Prima volta in mezzo ai futuri avversari per KTM. Mika Kallio è 16° (dietro a Baz e davanti a Rabat) e ha un gap da Dovizioso di 2”292, mentre Tom Luthi è ultimo.

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