La Ducati chiude la mattina di test in Austria con le sue due moto ufficiali davanti a tutti. La classifica dei tempi la trovate qui sotto, con un errore di cronometraggio per Miller, accreditato di un tempo a dir poco sovrumano. Inconvenienti tecnici a parte, i due Andrea hanno fatto la differenza.
Iannone e Dovizioso sono stati gli unici a scendere sotto il 1’25”, l’abruzzese ha girato in 1’24”669 mentre il forlivese in 1’24”788. Due riferimenti che nessun altro è riuscito a ripetere. Ci ha provato Aleix Espargarò, che con la Suzuki paga però già quattro decimi, che diventano mezzo secondo per Scott Redding, subito veloce con la GP15.
Quinto tempo per un’altra GSX-RR, quella di Maverick Vinales, con 1’25”317, 54 millesimi meglio di Lorenzo, poi ci sono Cal Crutchlow e Valentino Rossi, 8°. In top ten anche Yonny Hernandez, che precede il collaudatore di lusso Casey Stoner (1’25”847 il suo tempo).
In pista ci sono anche le KTM e se Tom Luthi, solo alla sua seconda esperienza sulla RC16 è ultimo, Mika Kallio è 12° con un gap che supera abbondantemente il secondo e mezzo. In ritardo questa mattina Danilo Petrucci, 13°.
Anche l'Aprilia partecipa ai test con Alvaro Bautista e Stefan Bradl, ma non ha montato i transponder sulle proprie moto.
Le ostilità riprenderanno nel pomeriggio dopo la pausa pranzo.
I TEMPI ALLE 12