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Moto3, WUP: dalla pioggia del Sachsenring rispunta Pawi

Miglior tempo del malese che ha preceduto un bravo Andrea Locatelli, Bastianini è settimo. In Moto2 il belga Simeon svetta su tutti

WUP: dalla pioggia del Sachsenring rispunta Pawi

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E così, venne la pioggia. Non a spizzichi & bocconi come nel venerdì, quando i piloti non sapevano che gomme montare, ma quella incessante, giusto per non alimentare dubbi: il warm up della Moto3 si è effettuato con l’acqua battente che ha allagato la pista e questa condizione non si verificava al Sachsenring dal 2012, quattro anni fa.

In questa situazione i valori in campo potrebbero rimescolarsi ed il miglior tempo di Khairul Pawi in sella alla Honda del team Asia ne è la dimostrazione: il malese, ieri solo ventesimo in qualifica, ama correre con la pioggia e la sua prima vittoria in carriera nella gara argentina non fa altro che valorizzare questa tesi; il suo crono di 1’40”072 lo colloca primo della mattinata, mentre in seconda posizione c’è il bravo Andrea Locatelli con la KTM del team Leopard, autore anche di due cadute, per fortuna senza conseguenze per il pilota bergamasco.

Terzo tempo per l’olandese Bo Bendsneyder a mezzo secondo da Pawi; il compagno di squadra di Brad Binder è un buon equilibrista sul bagnato, dietro di lui ci sono lo spagnolo Jorge Martin e lo scozzese John McPhee rispettivamente su Mahindra e Peugeot.

Proprio Brad Binder è sesto, il sudafricano della KTM ufficiale ha accusato un distacco da Pawi di circa otto decimi, senza rischiare troppo. Il poleman Enea Bastianini con la Honda Gresini è stato settimo, precedendo Jorge Navarro, ottavo.

In dodicesima posizione nella lista troviamo Niccolò Bulega con la KTM del team Sky VR46, quindicesimo tempo per Francesco Bagnaia con la Mahindra, diciannovesimo Fabio Di Giannantonio con la Honda del team Gresini. In ventinovesima e trentunesima posizione troviamo i due piloti del team Sky VR46 Andrea Migno e Romano Fenati  che non hanno avuto il feeling giusto con l’asfalto bagnato e per loro il distacco da Pawi è stato superiore ai quattro secondi.

In Moto2 le scivolate sono state numerose, la condizione di pista totalmente completamente bagnata era una novità anche per questa classe in tutto il weekend ed a finire in terra sono stati nomi illustri: Lorenzo Baldassarri, Sam Lowes e Johann Zarco ne sono solo tre esempi.

Alla fine dei venti minuti il più veloce è stato il belga Xavier Simeon in 1’35”992, che ha confermato due cose: adora correre sul bagnato e gli piace il Sachsenring, dove vinse la gara Moto2 lo scorso anno.

Dopo il belga, il francese campione del mondo Johann Zarco, caduto senza danni, terzo è stato il tedesco Jonas Folger, più veloce di Franco Morbidelli, quarto e primo degli italiani al via.

Quinto tempo per Alex Rins, che ha preceduto il malese Syahrin, settimo Alex Marquez ed ottavo Julian Simon.

Dodicesimo Sam Lowes dopo la caduta, tredicesimo l’uomo della pole position Nakagami, finito anche lui a terra e quattordicesimo Lorenzo Baldassarri che dopo il volo ha concluso il suo turno di warm up in Clinica Mobile, per lui lussazione della spalla sinistra, non si sa ancora se riuscirà a correre.

 

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